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Il treno deragliò a Firenze e l’eco raggiunse Roma. L’ingorgo ha bloccato la stazione Termini dalla mattinata. Centinaia di passeggeri, per lo più diretti a nord, hanno visto il loro convoglio cancellato alle 7 del mattino. A quel tempo c’erano lunghe code davanti all’ufficio informazioni, che non era ancora aperto. Quindi non c’era altro da fare che guardare i cartelloni pubblicitari. E mentre aspetti qualche segno, sfogati sui social tra indignazione e un po’ di sarcasmo.

Tutti gli errori del trasporto ferroviario merci sono stati dirottati tra Sesto Fiorentino e Firenze Castello, causando disagi al traffico tra quest’ultimo aeroporto e l’aeroporto di Bologna. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma l’infrastruttura è stata danneggiata. Rfi ha detto che i treni possono riprendere le operazioni alle 17:00.

Decine di treni sono stati cancellati, mentre altri già in viaggio sono stati costretti a fermarsi a capolinea ei passeggeri sono sbarcati senza preavviso. La rabbia è tanta: “Non ci capiamo niente”, “Ci hanno lasciato”, si scrivono alcuni commenti. Altri lamentano la mancanza di servizi sostitutivi per gli anziani. Ma il prezzo della mancanza di organizzazione lo pagano soprattutto i turisti stranieri, che non sono informati in inglese.

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