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L’appartamento è occupato da Roberto Spada. Secondo gli ordini dell’investigatore del Tribunale, i Carabinieri del nucleo investigativo del Gruppo di Ostia, nominati dalla Procura di Roma, hanno eseguito l’ordine. L’immobile sequestrato si trova in via Vinconda, Lido d’Ostia a Roma. Un famoso rappresentante della criminalità romana e i suoi collaboratori vivevano lì illegalmente. Lo scorso marzo, la coppia si è rivolta al tribunale lamentando un furto di elettricità. Invece, si dice che abbiano collegato l’appartamento del proprietario alla rete dell’operatore.

Dopo gli accertamenti i carabinieri hanno accertato che i due uomini non avevano il diritto di soggiornare nell’abitazione di proprietà del comune di Roma, che l’ha utilizzata contro l’emergenza abitativa. Occupandolo abusivamente, la coppia ha rubato allo stabilimento più di 43.000 euro. Altri 11.000 euro non verranno versati nelle casse del fornitore di energia elettrica. Come si è scoperto, l’appartamento diventerà di loro proprietà nel 2006. Forse grazie a “scambi” con residenti un tempo violenti, hanno cominciato a ricongiungersi con le loro famiglie di origine. Dopo che l’edificio è stato pulito, è stato restituito alla direzione.

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