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07.02.2023 – 14.18 – Sol levante su Borgo Teresiano, con una sezione bronzea in Massegni di Ponteroso, un monolite dalla sagoma rossa proveniente dalla Trieste settecentesca.
Lo scorso anno 2019, quasi quattro anni fa, veniva inaugurato, oggi martedì 7 febbraio 2023, un nuovo monumento dedicato a Maria Teresa d’Austria. Polemiche sulla collocazione, mancanza di notizie sull’esito della raccolta fondi, difficoltà di realizzazione. Tutto passa, tutto scorre nell’acqua del canale con il nuovo Thalero. L’installazione cerca di simboleggiare l’amore della città per l’imperatrice della Riforma, così come le azioni di Carlo VI e Giuseppe II d’Asburgo, richiamando l’attenzione sullo spirito locale e indipendente della città e portandolo nell’era moderna. Trieste, che gli assicurò il successo finanziario.
Il tallero, moneta rimasta “potente” nei secoli successivi, veniva spesso posto sotto la tegola di una nuova casa come simbolo di buon auspicio. E allo stesso modo, poiché il sovrano è nel territorio di Teresia, che è il procuratore, Si ritiene che porti più ricchezza commerciale.
Il tallero, del diametro complessivo di tre metri, raffigura sul dritto la sagoma dell’imperatrice rivolta verso la città, rispecchiando così la moneta come simbolo della potenza commerciale dell’Austria. E sul lato rivolto verso il mare ha una superficie appuntita e riflettente, quasi uno specchio, che gioca con complessi riflessi. acqua Dal punto di vista del turismo, il rovescio della medaglia consente selfie e giochi fotografici che hanno un forte “appeal” per la folla turistica. Senza sminuire l’importanza storica dello sviluppo di una figura chiave nella storia della città, iniziò la sua famosa reinvenzione Trecento anni dalla sua nascita (1717-2017).
Durante la breve ma movimentata inaugurazione di Thaler, diverse associazioni cittadine facevano parte di una catena “dal basso verso l’alto” che da tempo rivendicava deferenza nei confronti del sovrano. Certo, oltre alla commissione per la realizzazione di un monumento a Maria Teresa a Trieste, c’erano, ad esempio, la bandiera dell’Associazione Culturale Maria Teresa di Trieste e la bandiera dell’Associazione Turistica di Trieste. Sebbene la cerimonia abbia ricevuto poca copertura da parte della stampa, spettatori e fan hanno partecipato. E all’intera cerimonia hanno partecipato molte persone. Quindi orgoglio e amore per il sovrano. Va notato che manca l’elemento del multilinguismo. Il re austriaco tiene discorsi in diverse lingue, come il tedesco-italiano-sloveno, per rappresentare la risorta Maria Teresa, ben incarnando il carattere multiculturale manifestato nella capitale attraverso i decreti del sovrano e di suo figlio.

“Mi congratulo con il numero di persone presenti, perché è un’iniziativa che vuole e attrae la città”, ha osservato il presidente Massimiliano Federiga, che ha aperto la cerimonia – congratulazioni. ERPAC E Tiziana Gibelli, assessore regionale alla cultura, perché ha sempre creduto in una struttura capace di rappresentare le radici della città, capace di attrarre la comunità triestina. Ringrazio il monitoraggio del fondo CRT e il Comune di Trieste per la collaborazione e l’attuazione sul fronte burocratico. Senza dimenticare, chi scioglie l’impasto, ad es Civdale Spa Fonderia AcciaierieGli ideatori del progetto sono Eric Guerini, Elena Pocke e Nicola Facchini e l’architetto Di Benedetti.
Talero ha vinto con il 54,6% dei voti popolari dal “cuore” di Trieste, da sempre emblema di Maria Teresa. L’anima di Trieste è piena di quei beni mitteleuropei che ci permettono di vedere il futuro. Oggi Trieste e il Friuli Venezia Giulia stanno vivendo un periodo di rinnovamento grazie alla capacità di Trieste di collegare il Centro e il Sud Europa nonostante le difficoltà geopolitiche. Questa struttura ne rappresenta lo spirito e non solo ciò che Trieste è, ma anche ciò che è e dovrà essere in futuro.”

“Maria Teresa d’Austria ha fatto molto per rendere questa città il porto dell’Impero”, ha spiegato il sindaco Roberto DiPiazza, ringraziando cittadini e istituzioni, “ma, paradossalmente, ora ci danno lo stesso livello di prosperità, perché il vecchio porto porta a un incremento, anche se certo non forte come due secoli fa, ma comunque notevole.Quindi, questo monumento è il benvenuto, sono orgoglioso di essere il sindaco di questa bella Trieste.

[z.s.]

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