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Il caldo anomalo della stagione sta condizionando anche gli affari, in quanto i negozi di abbigliamento e calzature di Milano registrano un calo delle vendite del 15% rispetto allo stesso mese dell’anno, a causa delle alte temperature di ottobre.
Il clima, così mite per il periodo dell’anno, aiuta a risparmiare energia ritardando l’avvio degli scaldacqua, ma d’altra parte ha decimato i negozi con le scorte invernali. finestra e ora sperando in un cambio di rotta a novembre.
Ma il mese scorso i turisti sono tornati a ripopolare Milano e le sue vie dello shopping dopo anni di pandemia per salvare affari.
Ora la principale preoccupazione dei commercianti è la carenza di personale, un problema che affligge la maggior parte dei negozi della città.
Ridurre il calore e le venditeattività commercialeConfcomercio Milano
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