Immagine www.ilgiornale.it

Contenuti

  • “Grande approccio in 20 punti”

  • Crisi energetica

  • Ruolo dell’Italia

  • Incrocio di immigrati

Georgia Meloney ha tenuto l’ultima conferenza stampa al G20 di Bali sull’aggressione della Russia contro l’Ucraina. “Secondo molti osservatori, aveva elementi di grave fallimento. Al contrario, penso che si possa dire che sia stato un successo”, ha sottolineato Georgia Meloni a proposito degli sforzi congiunti degli attori del film. L’incontro ha sottolineato la ricerca di un nuovo punto di convergenza per costruire relazioni tra Ucraina, Russia e il resto del mondo.

“Grande approccio in 20 punti”

“Penso che il G20 di Bali mostri l’allineamento tra l’Occidente e il resto del mondo”, ha detto Georgia Meloni, che nel suo discorso ha affermato con orgoglio di essere l’unica donna rappresentante statale e governativa. Di fronte a quanto accaduto ieri, ma in generale, è stato impossibile incentrare molti incontri del G20 sull’aggressione all’Ucraina: “Non si può far finta di non aver visto cosa è successo in relazione all’aggressione alla Russia”. Per il premier “il vertice è stato un’occasione per combattere la narrativa ‘Occidente contro il resto del mondo’. Per questo l’Italia ha puntato sugli incontri bilaterali con Paesi che ha poche possibilità di incontrare”. Ed è soprattutto un modo per confrontarsi fuori dai Paesi del G7, “guardandosi l’un l’altro, ma con altri grandi attori, Paesi in via di sviluppo e resto del mondo”.

Crisi energetica

“La crisi energetica viene da lontano, non è il risultato della guerra in Ucraina, ma delle scelte sbagliate iniziate all’inizio del millennio”, ha sottolineato Georgia Meloni. Il G20 è l’occasione per trovare una possibile soluzione a livello globale, e il primo passo in questa direzione è stato fatto, ha detto il premier: “La questione dei prezzi resta aperta, ma abbiamo trovato un regime aperto di confronto con l’Ue Trovare una soluzione per il controllo dei prezzi in quanto i fornitori di GNL sono aziende private.

E Georgia Meloni ha rivelato che c’è un canale di comunicazione con la Turchia in questo senso, perché “rafforzare il ruolo nel Mediterraneo” è l’oggetto del lavoro dell’Italia da realizzare al G20. Questo è successo durante la Cop27. “L’incontro con Erdoğan rientra in questa previsione: è importante parlare della crisi energetica e migratoria tra Italia e Turchia, che storicamente sono stati attori importanti nel Mediterraneo”, ha spiegato il premier.

Sempre con Justin Trudeau, Georgia Maloney ha parlato della crisi e del passaggio di potere e i due leader si sono uniti: “Abbiamo una lunga storia di amicizia con il Canada. Il ruolo del Canada nella Nato è molto positivo perché ha sempre fornito supporto” senza. Ci sono minacce sul suo territorio. È un amico affidabile e leale. Ci sono prospettive interessanti per l’energia e le rinnovabili”.

Ruolo dell’Italia

Durante il suo intervento, il Presidente del Consiglio ha sottolineato che le radici di ciò che sta accadendo oggi sono molto più lunghe di quanto spesso si sostiene e ha sottolineato con forza il ruolo principale dell’Italia sulla scena internazionale: “L’Italia, leader del G20, è stata tanto. Interesse, attenzione intorno a noi”. Gran parte dell’attenzione viene dalla presenza di Georges Melonis: “Essere in prima linea felice Ma penso che questo punto susciterà interesse e attenzione: ammetto di non esserci riuscito. Tutti sono richiesti bilateralmente”.

Il nostro Paese ha guidato le trattative per la soluzione della crisi del grano attraverso i suoi rappresentanti: “È stato sottolineato dall’Italia, l’ho sottolineato nei miei interventi in plenaria, ha ottenuto il sostegno di tutti i leader. Leader. . Russia”. Come ha ribadito il Presidente del Consiglio, la comunità internazionale percepisce il governo italiano come “solido e stabile”, il che dà all’Italia una prospettiva di lungo periodo e rende più interessante e più facile ritrarre l’Italia come una questione di grande importanza”.

Incrocio di immigrati

Georgia Meloni ha avuto modo di incontrare il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, con il quale ha avuto modo di avviare un confronto sul problema migranti: “Gli eventi degli ultimi giorni dimostrano ancora una volta come siano state definite delle soluzioni. “Finora probabilmente non va bene e non basta. Per questo possiamo mettere sul tavolo diverse soluzioni. Abbiamo pensato a come organizzare gli incontri, quindi è meglio lavorare insieme che lavorare insieme. Si discute”.

Al presidente del Consiglio italiano, invece, non è stato permesso di entrare in una discussione su Emmanuel Macron e su quanto accaduto negli ultimi giorni. Non si tratta comunque di un incidente grave, ha sottolineato la stessa Georgia Meloni: “Non dobbiamo andare a Bali per parlarne, siamo concentrati su altro”.

Visualizza le notizie ufficiali qui