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L’attesa di tre mesi è finalmente terminata per il ritorno in azione degli eroi del rally italiano Terra Storico.
L’annullamento della gara della Valtiberina, in programma a metà aprile, ha costretto ACI Sport a cambiare repentinamente il calendario e riportare in auge lo storico Rally del Centro Adriatico.
Così, sugli sterrati delle sfilate, vedranno nel loro ambiente naturale le gloriose regine del passato, nientemeno che le magnifiche Ford Escort RS 1800 MKII guidate dai Power Brothers e motorizzate da Retro Cars. . Di Andrea Tonelli. scomparire
Il corridore reggiano si è ripreso dal quinto posto assoluto in Valtiberina, storica apertura tricolore, per aggiungere un doppio secondo posto di gruppo e di classe, che gli ha permesso di chiudere davanti all’amico e rivale Pellicioni. Nel CIRTS provvisorio, sia a trazione integrale che a rating di classe.

“Questa pausa sembra infinita” – dice Tonelli – “e tre mesi di sospensione saranno un caro prezzo quando andremo a ritrovare il giusto feeling in gara. Siamo sollevati che la situazione sia la stessa per tutti noi, almeno in termini di ciclismo, che è il nostro obiettivo in questa stagione, sappiamo che non sarà facile superare Pelliccioni, ma è paragonabile.

L’organizzazione principale di MovieSport, supportata da Roberto Debbie, potrà ripercorrere nel 2021 le strade che le hanno regalato notevoli soddisfazioni negli ultimi tempi, rievocando la quinta e la seconda di girone e divisione della scorsa stagione.
Nuovi sviluppi in macchina per arricchire l’interesse per questo movimento.

“In Adriatico abbiamo gareggiato solo due volte” – sottolinea Tonelli – “ma possiamo dire di essere sempre tornati a casa con buoni risultati. Per questo appuntamento abbiamo deciso di cambiare assetto nella speranza di poter testare tutto il pacchetto prima andare alla gara”.

Anche se la partenza ufficiale è prevista per sabato 20 maggio, la vera battaglia si svolgerà il giorno successivo, domenica 21 maggio, con un totale di nove prove speciali.
Resta il compito di rilanciare la corsa tra le bellezze, con tre passaggi consecutivi di ‘San Fiorano’ (8,91 km), ‘Mollione’ (9,28 km) e ‘Colondello’ (5,29 km). .

«Il corso dell’Adriatico è veloce e tecnico», aggiunge Tonelli, «quindi se i record non sono giusti, non ci vorrà molto per colmare un divario significativo. Quindi il lavoro che dobbiamo fare io e Roberto in intelligence speciale è importante. Speriamo di essere competitivi fin dai primi chilometri e attaccare subito. Progressi in campionato e in testa alla classifica. Il nostro obiettivo è sopravvivere.

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