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Giacomo Spazzini

Quando si tratta di anzianità, la solita risposta è la rassegnazione. In effetti, la maggior parte delle persone vede questa fase della vita come un destino inevitabile che non lascia spazio all’usura fisica, dove la qualità dell’esistenza diminuisce in proporzione diretta al corpo. Secondo Giacomo Spazzini, imprenditore e fondatore bresciano G.S. LoftNato nel 2019, il club di consulenza specializzato Body and Mind si trova a Desenzano sul Garda ed oggi è un punto di riferimento in Italia, nonostante il nostro paese sia uno dei paesi con più persone sopra i 65 anni, c’è una tendenza sbagliata ad accettare esso. Consentire all’anziano di vivere con dignità ed equilibrio psico-fisico in uno stato di completa passività senza alcun intervento.

L’Italia, infatti, conta circa 14 milioni di persone con più di 65 anni, il che ci pone in cima alla classifica dei Paesi più anziani del mondo, secondi solo al Giappone.1. Entro il 2050, in uno scenario medio, le persone di età pari o superiore a 65 anni potrebbero rappresentare il 35% della popolazione totale, con un rapporto tra i giovani di età superiore ai 65 anni previsto pari a 3:1.2

“Questi dati non possono essere ignorati”, afferma Giacomo Spazzini. “Il problema non è che la maggioranza della popolazione è costituita da persone anziane. La questione è come si arriva alla vecchiaia. Il nostro corpo è una macchina perfetta, capace di ricostruirsi e migliorarsi costantemente, ha solo bisogno di essere ben allenato e costantemente Questo è ciò che noi di GS Loft cerchiamo di offrire: con il supporto del nostro team di professionisti, fornire strumenti per raggiungere il massimo benessere psicofisico e accompagnare i nostri clienti nel raggiungimento dei loro obiettivi attraverso l’alimentazione, l’educazione e lo sviluppo spirituale. Attivo.Con tutte le applicazioni.

Percorsi studiati appositamente e mai falliti che segui con costanza e dedizione.

Partendo dai tre pilastri principali che compongono la tecnica di intervento sviluppata da Giacomo Spazzini, il metodo GS Loft è un approccio interdisciplinare tratto dai suoi numerosi studi ed esperienze, dall’educazione all’affidamento e all’accompagnamento spirituale. Tutti dovrebbero seguire in qualsiasi fase della loro vita lavorare per la loro longevità e vivere in armonia con il proprio corpo, per vivere il più a lungo e in salute possibile.

Del resto il suo metodo è diventato un vero e proprio marchio di fabbrica di successo, ampiamente riconosciuto e sostenuto da numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, che hanno scelto di affidarsi a lui per ritrovare il fisico giusto e cambiare il proprio stile di vita. : Ex calciatori di serie A come Andrea Petagna, Kevin Bonifazzi, Alessandro Murgia e atleti olimpici di varie discipline sportive si affidano a esperti di GS Loft come l’oro olimpico Marcel Jacobs, Aurora Ramazotti e animatori e programmi televisivi. Uomini e Donne”, “Amici di Maria”, “Temptation Island” e cantanti del calibro di Sfera Ebbsta, Tony Effe e Blanco sono alcuni dei nomi che quotidianamente interpretano le sue suggestioni.

I consigli di Giacomo Spazzini: Come cambiare stile di vita e vivere meglio e più a lungo

L’invecchiamento non è altro che un processo di degenerazione cellulare che avviene naturalmente con l’età ed è indipendente da fattori sociali, ambientali e ormonali. Causato da un aumento dei radicali. Tuttavia, a partire dall’adozione di uno stile di vita sano a 360°, ci sono alcune strategie che possiamo utilizzare a nostro vantaggio e secondo Giacomo Spazzini, tutti possono applicarle.

  • Per ridurre l’infiammazione, mangia bene, funzionalmente. Dopo l’introduzione di determinati alimenti, il corpo si infiamma per proteggersi dalla minaccia di stimoli esterni e questo accade perché non lo aiutiamo a fornirgli i nutrienti di cui ha bisogno. In particolare, sarebbe opportuno intervenire per ridurre lo stato infiammatorio a livello dell’intestino, organo che risponde con la somatizzazione allo stress non solo fisico ma anche emotivo. Ad esempio, gli zuccheri semplici, l’alto indice glicemico e i carboidrati a basso contenuto di fibre di cui siamo grandi consumatori, se consumati in eccesso, aumentano la glicemia e l’insulina, causando squilibri intestinali ed eventuali squilibri con distruzione dei batteri. Assorbimento dei nutrienti. La soluzione per prendersi cura del proprio corpo è osservare la dieta, quindi considerare il cibo come una vera medicina.

  • Cinque Alimenti Essenziali per la Longevità: L’avena, tra i carboidrati, è ricca di beta-glucani e fibre, ha un basso indice glicemico, fa bene contro il colesterolo e fornisce energia per lunghi periodi di tempo. Tra le fonti proteiche sono da preferire i legumi perché favoriscono il transito intestinale. La frutta secca è un’ottima fonte

Grassi, perché ricchi di Omega 3, favoriscono la fluidificazione del sangue e proteggono il sistema cardiovascolare. Frutta e verdura dovrebbero essere assunte quotidianamente in quanto combattono i radicali liberi e quindi ci proteggono dall’invecchiamento cellulare e da eventuali carenze.

  • Se mangi un po’ meno, vivrai più a lungo! Se una persona ha sempre un leggero deficit calorico, può aspettarsi di vivere più a lungo. Innesca i processi autofagici, la costante autoriparazione del corpo. Il digiuno intermittente si basa sullo stesso principio: alcuni studi riportano di aumentare la dieta mediterranea aggiungendo 3 giorni di digiuno di 16 ore e alimentazione di 8 ore ogni 3 mesi. Per coloro che seguono costantemente questi regimi, l’aspettativa di vita va dai 5 agli 8 anni o 12. Cosa succede durante il digiuno? Con livelli ormonali migliorati e una migliore sensibilità all’insulina, le cellule migliorate muoiono e rimangono in uno stato intermedio. Il secondo è un fattore molto importante legato alla longevità: non è altro che la capacità del nostro organismo di immagazzinare correttamente il glucosio all’interno delle cellule. La resistenza all’insulina caratteristica di coloro che consumano troppi carboidrati durante una dieta squilibrata porta all’accumulo nelle cellule adipose invece che nei muscoli e aumenta la probabilità di sviluppare il diabete.

  • Alcol sì, ma solo se assunto correttamente. L’alcol, se superato in una certa quantità, ha la capacità di ridurre il testosterone del 25% entro 48 ore. Se il consumo è moderato e raro, non c’è bisogno di privarsi di un bicchiere di vino rosso o bianco. Se assunto quotidianamente dopo il secondo bicchiere, ha un effetto negativo sulla funzionalità epatica e sulla produzione di ormoni. Quindi la regola è sì, ma ogni tanto una bottiglia.

  • Elimina la parola “sgarro” dal tuo dizionario. A Giacomo Spazzini questa parola non piace perché negli anni è diventata sinonimo di momento di “sbagliato” o di anomalia. Tutto quello che dobbiamo fare è lavorare Non vivendo una vita limitata e talvolta soccombendo al peccato di gola, ma adottando un modo consapevole di mangiare. Gli effetti di “Sgarro” possono infatti essere sensi di colpa, fallimento o violazione di un rigido sistema di regole, oppressione ed eccesso, poiché lo si vive come un momento di libertà che permette tutto.

  • Come ultima risorsa, grill, sì, per una cottura delicata e non aggressiva. Il modo migliore per cuocere il cibo è al vapore. Temperature estreme come griglie o forni possono rovinare il cibo. L’eccessiva ossidazione, infatti, è dannosa per la salute e può provocare fastidi e disagi più o meno gravi. Griglia Sì, ma su piccola scala e soprattutto cerca di regolare la fiamma in modo da non bruciare il cibo. Mentre la cottura a vapore è meno affascinante di altre, il trucco sta nell’imparare a usare le spezie per aggiungere sapore al cibo. Ce ne sono di successivi

Ottime proprietà a vantaggio della longevità: la curcuma, ad esempio, ha un forte effetto antinfiammatorio che giova alla microflora intestinale.

  • Il sale non è il nemico. Negli ultimi anni, i dati mainstream hanno contribuito a ridurre il sale nelle spezie, che dovrebbero essere eliminate del tutto dalla dieta. Il problema non è il sale, ma quando l’allacciamento idrico è sbilanciato: un basso apporto di sale, se si beve molto, può provocare una sensazione di affaticamento, oltre che un calo della pressione sanguigna. Per una persona sana, l’ideale è mantenere un rapporto 1:1 tra assunzione di acqua e sodio: 1 grammo di sale per litro d’acqua. Tuttavia è bene ricordare che il sale si trova in molti alimenti, come i salumi. Quindi, è meglio aggiungere un po ‘per non prendere più della quantità raccomandata.

  • I carboidrati sono buoni amici del cibo. Per Giacomo Spazzini non esistono alimenti che fanno ingrassare e alimenti che fanno dimagrire, quindi occorre liberarsi da eventuali luoghi comuni che relegano i carboidrati a nemici della dieta. L’unico modo per perdere peso è attraverso un deficit calorico o mangiando più calorie di quelle che assumi. Quando si parla di dimagrimento, bisogna fare riferimento allo stato di salute generale nei benefici e nel benessere dell’organismo, e quindi è necessario intervenire deliberatamente: infatti, l’obiettivo, i macronutrienti controllati fanno perdere grasso sui muscoli. Ecco perché i carboidrati sono amici della perdita di peso, perché alimentano le funzioni della tiroide, quindi non dobbiamo ridurli a nulla, ma controllarli. Quante volte sentiamo dire che pane e pasta non dovrebbero essere inclusi in una dieta dimagrante? L’informazione corretta è diversa: mangiare cibi a bassa densità calorica è più sostenibile perché a parità di quantità di pane e pasta hanno più volume e quindi sono più sazianti nel lungo periodo, anche in un unico prodotto. livello visivo.

  • Vegetariani e vegani sì, ma con cautela. Le diete vegetariane e vegane funzionano entrambe, ma devi stare più attento del solito. L’ideale è recarsi da uno specialista e sottoporsi a frequenti analisi e controlli per monitorare eventuali carenze o condizioni spiacevoli: ad esempio alimenti contenenti solo glutine, come il seitan, possono aumentare l’infiammazione, ma se si consuma soia in eccesso, una percentuale maggiore Fitoestrogeni, che possono causare malattie come la ginecomastia negli uomini e lo squilibrio ormonale nelle donne in postmenopausa. Inoltre, adottare uno stile di vita vegetariano non è salutare se si rinuncia troppo facilmente a cibi ricchi di ingredienti e additivi.

  • Esercizio come metodo antietà per bilanciare gli ormoni. Un corretto esercizio fisico significa “esercitare” il corpo per produrre alcuni ormoni, come la serotonina e le endorfine, funzionali al benessere fisico e mentale, riducendo così i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress responsabile della perdita di peso, massa muscolare e acqua. Convulsioni e infiammazioni. Tuttavia, è molto importante non passare attraverso infinite sessioni di allenamento e

Nessun programma noioso o da fare. L’esercizio dovrebbe essere moderato, altrimenti c’è il rischio di accelerare il processo di invecchiamento. Un allenamento eccessivo senza un adeguato recupero stressa il fisico: i risultati in termini estetici e prestazionali sono visibili nel breve termine, ma non ci sono benefici a lungo termine. Per prevenire un rapido declino fisico, è ideale abbinare l’utilizzo di carichi intensi ad attività aerobica per un’ora, massimo un’ora e mezza, 2 o 3 volte alla settimana. Infatti, il sollevamento pesi migliora la densità ossea e previene la demineralizzazione, che si verifica più spesso durante la menopausa, soprattutto a causa di squilibri ormonali. Riduce il rischio di fratture e sarcopenia, la perdita generale di massa muscolare: muscoli sani, le articolazioni sono meglio protette. L’attività aerobica, invece, ha dimostrato di mantenere la funzione cardiovascolare, garantire un migliore trasporto di ossigeno, mantenere stabile ed equilibrata l’attività lipidica – colesterolo buono e cattivo –, migliorare il dispendio calorico e tenere sotto controllo la massa grassa.

  • Non è necessario attenersi allo standard di 8 ore di buon sonno per vivere più a lungo, ma va considerato un range tra le 6 e le 9 ore a seconda del ciclo solare e delle abitudini di ogni individuo. Per migliorare la qualità del proprio riposo è consigliabile evitare di guardare il telefono prima di coricarsi: la luce blu dei dispositivi elettronici ha un effetto soppressivo sull’ormone del sonno melatonina. Si raccomanda di eliminare qualsiasi fonte di luce, essere piccoli e dormire nella completa oscurità. Anche il silenzio completo è l’ideale: ad esempio, l’inquinamento acustico della televisione interrompe la fase REM. Per coloro che hanno difficoltà a dormire, è possibile eseguire esercizi di respirazione per ridurre i livelli di stress, oppure integrare la dieta con camomilla, passiflora e altri integratori naturali che possono influire sul sonno precoce e profondo.

G.S. Loft

GS Loft è un club di consulenza per il benessere del corpo e dell’anima. Nata nel 2019 dall’idea del suo fondatore Giacomo Spazzini a Desenzano sul Garda, ha un team di eccellenti esperti in nutrizione, biologia, kinesiologia, fitness e mental training. Monitoraggio e controllo avanzati. Classe 1990, Giacomo Spazzini ha iniziato ad innamorarsi del mondo della salute nel 2004 e da allora ha frequentato circa 70 seminari e convegni formativi, oltre a numerosi certificati e diplomi. Studia crossfit, sollevamento pesi, powerlifting, sport da combattimento, sport di squadra e atletica leggera, approfondendo il fitness per la sua applicazione a fini estetici. Come attività completa e principalmente come preparazione per altri sport. Le sue conoscenze non si limitano al fitness: si interessa anche di nutrizione, integrazione funzionale e allenamento spirituale, perché capisce che il benessere psicofisico è in armonia tra queste tre aree, che sono ibride, ecc. completare Sulla base di questa convinzione, creano l’innovativo approccio GS Loft, in cui il meglio di ogni metodo scientifico viene combinato in un unico programma di salute. Adattarsi ad ogni tipo di obiettivo, permettendogli di raggiungere successo e fama. Attira l’attenzione di molte celebrità tra cui atleti, cantanti e personaggi televisivi. GS Loft conta attualmente oltre 1.200 clienti fidelizzati e ha vinto il premio come miglior centro di consulenza per il benessere psico-fisico di Milano nel palazzo della Borsa.

1 Primo Rapporto Nazionale AIFA 2019 “Il consumo di sostanze stupefacenti nella popolazione anziana in Italia”. Il rapporto è stato redatto dall’Osservatorio Nazionale sull’Utilizzo dei Farmaci (OSMed) in coordinamento con AIFA e ISS.

2 “Popolazione residente e proiezioni delle famiglie”, Statistiche, novembre 2021


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