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Ha una falsa licenza di produzione cinese ed è stata revocata. Protagonista della vicenda è un cittadino cinese arrestato ieri da un’auto della Polizia Municipale di Firenze durante un controllo nel 5° arrondissement.

Secondo la nota del comune, l’uomo ha mostrato agli agenti la sua patente di guida cinese, insieme a una traduzione legale, che, dopo il controllo, era ufficiale, ma non valida sul suolo italiano perché l’autista era residente a Firenze. Più di un anno.

Ulteriori accertamenti hanno rivelato che lo stesso uomo è stato multato per lo stesso reato lo scorso aprile e gli è stata confiscata la patente di guida cinese, conservata presso gli uffici prefettizi fino ad oggi. Alla richiesta di spiegazioni, l’autista ha ammesso di aver riscattato la copia della patente durante un viaggio in Cina. Dopodiché gli agenti gli hanno inflitto una multa di oltre 2000 euro, gli hanno confiscato la patente e sequestrato l’auto per 3 mesi.

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