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I carabinieri della stazione di Palermo Villagrazia hanno denunciato 47 persone per furto di energia elettrica. A Palermo in contrada Bonaya. I sopralluoghi si sono svolti in diversi edifici e sono stati effettuati dai colleghi della Compagnia Operazione Intervento e del 12° Reggimento Carabinieri di Sicilia.

Al sopralluogo hanno partecipato 40 carabinieri e tecnici della società “E-distribuzione” e circa 50 abitazioni sono state allacciate abusivamente alla rete elettrica con modalità diverse. Proprietari e inquilini sono stati accusati di furto criminale. L’attrezzatura utilizzata per rubare l’elettricità è stata sequestrata. I danni sono stimati in centinaia di migliaia di euro.

Denuncia a Misterbiaco

I Carabinieri della Compagnia Fontanarossa di Catania supportati dai loro colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” e dalla Polizia Municipale di Catania, impegnati in un diverso servizio con l’ausilio dell’ASP di Catania e di e-Distribuzione. L’illegalità diffusa volta al controllo delle imprese e degli utenti della strada.

In questo caso, secondo gli esiti di un sopralluogo tecnico effettuato in alcuni negozi del comune di Misterbiaco, il titolare del forno, un catanese di 50 anni, è stato scarcerato con l’accusa di “gravo furto” e violazione delle norme di “costruzione abusiva” e di “igiene alimentare”.

Pane senza pagare il conto

In particolare, qualcuno vive la sua vita a zero costi elettrici collegandosi abusivamente alla rete pubblica attraverso un classico “by-pass” provocando un danno economico di 40.000 euro all’azienda di distribuzione.

Il commerciante è stato multato di 1.000 euro per costruzione abusiva in muratura e l’esercizio del forno è stato “sospeso fino al ripristino delle condizioni dei locali” per le precarie condizioni igienico-sanitarie del forno.

Nell’ambito di questo servizio, l’Esercito ha condotto vari controlli del traffico agli incroci autostradali, controllando persone, veicoli e case. In questo caso, durante un controllo a casa del pregiudicato di 27 anni, sono stati rinvenuti e prelevati dall’armadio della sua camera da letto 35 grammi di marijuana suddivisi in dosi, bilancia accurata e materiali di imballaggio idonei. Il giovane è stato quindi arrestato per traffico di stupefacenti.

In totale, dopo il sopralluogo, i Carabinieri hanno individuato una quarantina di persone e controllato diversi veicoli con irregolarità e comminato sanzioni amministrative per oltre 3.000 euro.

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