Le regole sui viaggi in Italia e all’interno del paese sono cambiate più volte negli ultimi due anni. Non sorprende che lo abbiano fatto di nuovo circa una settimana fa.

Il primo maggio, l’Italia ha rimosso quasi tutte le sue restrizioni sociali legate al Covid, compreso il cosiddetto ‘green pass’ (o certificato verde), che prima era richiesto per entrare nella maggior parte dei locali del paese.

Come il bel paese supera il suo precedente stato di emergenza e si apre di nuovo al turismo internazionale, abbiamo deciso di chiedere ai nostri lettori se viaggeranno in Italia quest’estate. La maggior parte ha risposto di sì, anche se molti hanno dubbi e riserve sulle restrizioni Covid attualmente in vigore.

Di seguito, rispondiamo ad alcune delle vostre domande più urgenti sulla base dell’ultimo decreto del governo italiano e degli attuali consigli del ministero della salute.

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D: Quando scadono i requisiti dei vaccini?

A: Un certificato di vaccinazione o di guarigione valido sarà necessario per entrare in Italia almeno fino al 31 maggio, quando scadranno le attuali regole di viaggio.

Per quanto riguarda i viaggi in Italia, a partire dal 1° maggio, un certificato sanitario valido non è più necessario per accedere ai locali interni e ai servizi di trasporto. Tutti i visitatori sono liberi di viaggiare in tutto il paese e di entrare in ristoranti, bar, cinema, teatri e altri luoghi al chiuso senza dover fornire un certificato sanitario valido.

L’unica eccezione è per gli ospedali e le case di cura, che continueranno a richiedere un “pass verde” o il suo equivalente sotto forma di un certificato di vaccinazione o di guarigione rilasciato dall’estero fino al dicembre 2022.

D: Che tipo di maschere bisogna indossare quando si viaggia in treno?

A: L’uso di Maschere facciali FFP2 è obbligatorio su tutti i mezzi di trasporto pubblico, quindi non solo treni ma anche autobus, traghetti e così via. A coloro che sono dotati di un diverso tipo di copertura del viso sarà impedito di utilizzare il servizio.

L’obbligo di indossare maschere facciali sui mezzi pubblici rimarrà in vigore almeno fino al 15 giugno.

Si prega di notare che le maschere facciali FFP2 sono richieste anche per entrare nei seguenti luoghi al chiuso: cinema, teatri, luoghi di intrattenimento e sport (ma non musei o gallerie).

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D: Saranno chiusi più ristoranti e negozi del normale?

A: No, al contrario. Dopo un paio di anni piuttosto cupi, le cose stanno di nuovo migliorando per il turismo italiano.

Secondo un’indagine dell’istituto di ricerche di mercato Demoskopikahe, il numero di turisti nazionali e internazionali in Italia è destinato ad aumentare del 43% rispetto al 2021. I primi segni di questa attesa ripresa si sono manifestati durante le vacanze di Pasqua, quando alcune delle più popolari destinazioni turistiche italiane hanno registrato numeri “pre-pandemici” di visitatori.

Quindi, per rispondere alla domanda, la maggior parte delle imprese locali cercherà di capitalizzare il rinnovato afflusso di turisti sia internazionali che nazionali e quindi terrà le porte (e i cuori, si spera) aperte.

Vista dei bar nella zona dei Navigli, Milano

Dopo un paio di anni piuttosto tristi, bar e ristoranti sono pronti a riaccogliere i visitatori internazionali. Foto di Miguel MEDINA / AFP

D: Sono vaccinato ma non ‘boosterato’ e voglio sapere se questo è pienamente accettabile.

A: Lo è davvero.

Solo per chiarezza, ecco le regole attuali sull’argomento.

Almeno fino al 31 maggio, quando le regole scadranno (potrebbero essere eliminate o estese dopo questo punto; The Local fornirà aggiornamenti all’avvicinarsi della scadenza), i viaggiatori possono entrare nel paese se sono asintomatici e presentano una delle seguenti condizioni:

  • Un certificato di vaccinazione Covid-19 riconosciuto dall’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA). Attualmente, l’EMA riconosce i seguenti vaccini: Pfizer-BioNtech, Moderna, Vaxzevria Johnson and Johnson, Astrazeneca e Novavax. Tenga presente che il requisito minimo è che tu abbia completato il ciclo di vaccinazione primaria (in questo caso, il pass sarà valido per 9 mesi). Per coloro che hanno già ricevuto un richiamo, il certificato è valido a tempo indeterminato.
  • Un certificato medico valido che confermi la guarigione dal Covid (questo è valido per 6 mesi dal test del tampone positivo)
  • Un test molecolare (PCR) negativo effettuato entro 72 ore dall’arrivo in Italia o un test rapido dell’antigene effettuato entro 48 ore dall’arrivo

Come menzionato in precedenza, non avrete bisogno di un pass sanitario (né di test negativi) per viaggiare attraverso il paese.

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D: Quale pass è necessario per cenare al coperto da maggio?

A: Nessuna. Nessuna vaccinazione o certificato di guarigione è richiesto per accedere a bar e ristoranti. Anche le maschere facciali non sono più obbligatorie.

Detto questo, l’uso di mascherine in tutti gli ambienti interni è ancora “fortemente raccomandato” dal governo. Inoltre, alcuni esercizi commerciali locali hanno scelto di applicare autonomamente regole più severe e consentire l’ingresso nei loro locali solo a persone dotate di maschera facciale.

D: Quali sono le attuali restrizioni per hotel, ristoranti e musei?

A: Non ci sono restrizioni legate a Covid (cioè nemmeno maschere per il viso) per hotel, ristoranti e musei. Tuttavia, come menzionato sopra, alcuni esercizi commerciali possono scegliere di applicare le proprie regole e chiedere ai clienti di indossare una mascherina. Quindi, tenetelo a mente prima di entrare nel vostro negozio di alimentari locale senza una maschera.

Musei Capitolini a Roma

I certificati sanitari non sono più necessari per entrare nei luoghi chiusi, compresi i musei e le gallerie. Foto di Filippo MONTEFORTE / AFP

D: Quali sono le regole di isolamento se si risulta positivi al test mentre si viaggia?

A: Se risultate positivi al Covid, dovrete auto-isolarvi nel vostro attuale alloggio e notificarlo alle autorità locali competenti (Aziende Sanitarie Locali, ASL) il più presto possibile.

Le istruzioni di quarantena italiane sono un po’ un rompicapo, quindi cercheremo di riassumerle come segue:

  • Coloro che hanno ricevuto un ‘booster shot’, hanno completato il primo ciclo di vaccinazione non più di 120 giorni prima di risultare positivi o sono guariti dal Covid non più di 120 giorni prima di risultare positivi, dovranno autoisolarsi per almeno sette giorni.
  • Tutti gli altri dovranno autoisolarsi per almeno 10 giorni, indipendentemente dal fatto che siano sintomatici o asintomatici.

Potrai uscire dal tuo periodo di quarantena facendo un test molecolare (PCR) o un test rapido dell’antigene. Tuttavia, tieni presente che ti sarà permesso di fare questi test solo se non hai mostrato alcun sintomo nei tre giorni precedenti la data presunta del test. Se lo avete fatto, il vostro periodo di autoisolamento sarà prolungato.

Per esempio, se devi fare il test il decimo giorno della tua quarantena ma mostri i sintomi il nono, potrai fare il test solo il dodicesimo.

Si prega di notare che The Local non può dare consigli su casi specifici. Per maggiori informazioni su come le regole possono applicarsi a te, vedi il sito del Ministero della Salute italiano o consulta l’ambasciata italiana nel tuo paese.

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