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La Brianza ha trascorso i suoi ultimi giorni lavorando per il presidente Berlusconi prima di tornare a Roma per la prima riunione del nuovo Senato. Ad Arcor, il leader italiano, intanto, continua a lavorare come sedicente “direttore di coalizione” in frequenti contatti con gli alleati. L’ottimismo è palpabile nelle stanze di Villa San Martino, dove Berlusconi prosegue le trattative per formare un gruppo di governo.

Come ha spiegato Berlusconi ai suoi più stretti collaboratori, il suo lavoro è stato facile perché ha avuto il sostegno di tutto il partito, mai così unito come in questa campagna elettorale (“e tutti vedranno i risultati”). Il leader azzurro ha un gioco così facile nell’esprimere la sua volontà che il futuro premier in carica non potrà scappare. Soprattutto, i coordinatori nazionali di Forza Italia hanno bisogno di un ruolo importante nella prossima posizione di leadership. Diverse fonti di Fratelli d’Italia affermano che se per Meloni fosse difficile mettere disastri sul tavolo delle trattative, il presidente Mattarella potrebbe avere una sorta di veto indiretto, altrettanto difficile non avere un seggio nel Paese. Significativo per il prossimo governo. Tajani. Inoltre, Berlusconi vuole che la rappresentanza blu nel prossimo esecutivo includa Licia Ronzulli e Andrea Mandelli (entrambi molto impegnati a combattere il Covid negli ultimi anni).

Il leader di Forza Italia ha due possibili nomi per presidente delle due camere del parlamento. Mentre la maggioranza ha respinto la scelta di Montessitorio Berlusconi come presidente di Forza Italia, nominerà l’ex sindaco Alessandro Cattaneo, che molti ritengono abbia un ruolo nell’esecutivo. La scelta blu per Palazzo Madama è di Anna Maria Bernini. E solo se diventerà il prossimo presidente del Senato dovrà mostrare un nuovo caposquadra. Mentre in sala deve essere approvato il capogruppo uscente, Paolo Barelli.

Berlusconi ha insistito sul ruolo di garante europeista che il suo partito avrebbe svolto nel nuovo esecutivo di centrodestra, hanno detto i suoi genitori. Tre eurodeputati tedeschi (Socialdemocratici, Verdi e Liberali) hanno invitato il Partito popolare europeo a prendere una posizione decisa, dopo aver espresso forti preoccupazioni per l’alleanza di Forza Italia con la Lega e il potenziale governo Fratelli d’Italia. . al movimento fondato e guidato da Silvio Berlusconi. È solo una mossa politica, spiegano i ceti medi della CDU (la sezione tedesca del PPE).

Berlusconi intanto si gode le soddisfazioni che ottiene sui social. Secondo gli analisti, il suo debutto su Tik Tok è uno dei fattori alla base del suo recente successo elettorale. Tra i leader di partito con più follower sui social. E nel suo ultimo video Tik Tok è apparso con il campione del Milan Zlatan Ibrahimovic. “Devo insegnargli a dirigere un’azienda”, dice il presidente del Monza in risposta a “una domanda interessante di un giovane su Tik Tok”. Le battute continuano con l’ex presidente del Consiglio che chiede cosa ci faccia in casa l’attaccante ora infortunato, a cui Ibra risponde: “Devo insegnare a Berlusconi a giocare a calcio”. Alla fine del breve video, il messaggio “To be continue” promette più “episodi”.

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