De Laurentiis: “Posso chiamare il Napoli ‘NpolAuro’ ma è troppo”

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suo presidente Napoli Calcio Alla conferenza stampa di presentazione del ritiro Dimaro Folgarida 2023, Aurelio De Laurentiis ha raccontato un aneddoto particolare sulla sua dinastia.
“Sai ce ne sono due nel cognome De Laurentiis. Un giorno ero nel Duomo di Santo Stefano a Capri, e ad un certo punto mi sono accorto che i miei piedi erano su una lapide: 1713, Arcivescovo di Sorrento-Grottagli De Laurentiis. Io chiama la sorella di papà e chiede informazioni, lei risponde: “Certo, lo sai che Dino certo non ha parlato per i primi tre anni, poi quando ha iniziato era incredibilmente cattivo e la nonna lo ha mandato a Grotalia”. sull’araldica di Firenze, ho scoperto che il nostro stemma di famiglia aveva un azzurro e un sole. Bene: Aurelio in greco. Significa “splendente” sai, posso dirlo Napoli NapolAuro, ma è troppo”.
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