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Annamaria Franzoni Tornò alla sua villa a Kagne Lì per trascorrere le vacanze di agosto. A testimonianza di ciò, le speciali immagini in anteprima pubblicate sul settimanale ‘Giallo’ sono arrivate in edicola giovedì 8 settembre. La donna, che ora ha 51 anni, è stata condannata a sedici anni di carcere nel 2008 per aver ucciso il figlio Samuel dopo un processo durato più di sei anni. Il 30 gennaio 2002 è avvenuto l’infanticidio tra le mura di casa. Un bambino di tre anni è stato colpito 17 volte alla testa con una pistola.

“Lì, il 30 gennaio 2002, tra queste mura, la donna accusata di aver ucciso il suo giovane figlio, Samuel, appare sorridente e tranquilla. La casa è perfetta: fiori alle finestre e giardino addobbato”, si legge in anteprima di Kitrinos. . Franzoni si è sempre dichiarato non colpevole ed è stato condannato nel 2018. La reclusione di sedici anni è stata successivamente ridotta a undici, a causa dell’amnistia e dei giorni di libertà vigilata.

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