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Ancona – Questa mattina nel porto di Ancona è stato rilevato un allarme per una sorgente radioattiva in un container. Squadre speciali delle Divise NBCR-Nucleare-Biologico-Chimico-Radiologico e dei Vigili del Fuoco di Ancona sono arrivate al terminal container del Porto di Ancona per rimuovere la sorgente radioattiva (cobalto 60) all’interno del container contenente ferro. al pezzo L’operazione è stata condotta in costante collegamento con la Prefettura e in collaborazione con altre autorità, tra cui gli esperti in radioprotezione dell’Autorità Portuale, dell’Arpam e della Compagnia di Navigazione, condotta dal NBCR dell’Amministrazione di Ancona in qualità di esperto di base n. Ente nazionale.
Procedure molto delicate a causa del rischio di sostanze nocive. Dopo aver descritto l’area, i vigili del fuoco hanno continuato ad aprire il contenitore e rimuovere i rottami metallici fino a quando non è stata individuata la fonte. All’arrivo viene opportunamente segregato e sigillato in un apposito contenitore e messo al sicuro in un’area chiusa, pronto per essere conferito ad una ditta idonea per il successivo smaltimento.
Il lavoro è proseguito per tutta la mattinata, che ha visto un monitoraggio costante con gli strumenti forniti (spettrometria di campo gamma, tensori, scintillatori) e continue analisi ambientali con la catena beta per escludere ogni possibile contaminazione.
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