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28.4.2023 – 09.05: “I bambini municipali sono finanziati dal Programma nazionale innovativo per la qualità della vita (PINQuA) e dal Progetto nazionale di ripresa e resilienza.
Crediamo che i bambini – consulente di urbanistica avanzata Antonio Vigilante – siano cittadini ricchi, capaci, con idee e valori. Ragazzi e ragazze ci mostrano ogni giorno i loro bisogni e li ascoltano.
Vogliamo dare spazio alla fantasia realizzando il giardino dei loro sogni.
Il parco offre a bambini e ragazzi l’opportunità di esplorare, comprendere e rappresentare l’ambiente. Fornisce un luogo ideale per combinare il pensiero e la fisicità.
È considerato un importante indicatore della qualità della vita: la struttura dello spazio veicola un gran numero di messaggi, regole e temi. Facilita o rallenta l’esperienza di scambio e comunicazione; La sua utilità consente l’esplorazione e la scoperta.

Progettare uno spazio educativo comporta inevitabilmente osservare i bambini e chiedersi come lo usano, porsi domande: “Dove giocano, come giocano e con cosa giocano i bambini?”.
Siamo della città di Bucaletto ‘G. Abbiamo iniziato l’esperienza di “Progettazione Partecipata” somministrando un questionario agli studenti della Scuola Primaria Rodari per aiutarli a capire quale percorso di progettazione seguire.
L’iniziativa prevede alcune ispezioni sul campo in uno spazio designato per informare i bambini sulle fasi del processo di attuazione del lavoro comunitario, nonché su come gestire lo spazio e prevedere il cambiamento. zona specificata.
Al termine del tirocinio, i progetti vengono consegnati ai progettisti vincitori del concorso di progettazione.
In questo contesto, a breve verrà emesso un avviso pubblico ai professionisti in merito alla progettazione del parco.

Come per Piazza Albino Piero, l’amministrazione ha dato lo spazio e l’intervento che ha ascoltato i desideri dei bambini che vivono nella zona, noi intendiamo fare lo stesso per Buccaletto.
Nell’autenticità dei ragazzi di oggi vogliamo inculcare il rispetto per le opere pubbliche in modo da portarli a vedere i cambiamenti urbani come sogni realizzati per tutelarli e presidiarli.
Il PNRR parte da Bucaletto e l’amministrazione ha deciso di partire con un compagno di viaggio speciale… i nostri figli”, conclude il commissario Vigilante.

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