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La spiaggia libera di Baia Don’Anna è stata finalmente restituita ai napoletani. Commissioni marittime libere a Napoli Per celebrare il buon esito di mesi di mobilitazione per il libero accesso al mare, in questo caso non verrà fatta alcuna concessione ad alcun stabilimento balneare per una parte di spiaggia, ma vincolata dalla presenza di un cancello d’ingresso.

Riapre la spiaggia libera di Baia Don’Anna

“Finalmente questo maledetto cancello taglierà l’accesso al mare e alla spiaggia! spiaggia e gli orari di accesso secondo il Decreto n° 31. Nel 6 del 1999 il Presidente dell’Autorità Portuale, Quel varco fu costruito “praticamente” e affidato al Bagno Elena, orario 8-20, 9-17. L’iniziativa si è conclusa con un incontro pubblico sulla spiaggia a cui hanno partecipato turisti e gente del posto preoccupata per il mare.

La battaglia per mari liberi e puliti

Una guerra senza fine: l’obiettivo è restituire il mare a Napoli e ai napoletani, che vivono nel paradosso di vivere in una città con chilometri di costa ma in realtà inaccessibili.

“Da domani (da oggi, ndr) ricominceremo l’iniziativa per un mare libero, aperto e pulito da San Giovanni a Bagnoli – prosegue – e presto chiameremo il Comune di Napoli, che erediterà la gestione del litorale L’Autorità portuale, gli impegni assunti nell’ultimo incontro con il vicecommissario Mancuso del litorale napoletano Immaginiamo l’inizio di un confronto pubblico e di opzioni partecipative per la gestione, quindi non è di competenza esclusiva dei lidi in concessione, che finora sono il proprietari di fatto. Una risorsa pubblica. Il mare è un bene comune!”.

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