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ANCONA – Un testimone che ieri sera ha sentito gli spari e ha visto le auto uscire dal luogo della sparatoria. Sparatoria di Flavia vicino alla fermata dell’autobus Il “Laboratorio dei Sogni” si trova di fronte al Centro Incontri Giovanili Comunale. Abita direttamente dove è iniziata la sparatoria e in quel momento era ancora sveglio: era impossibile sentire le sue urla e i due spari attraverso le sue finestre.
“Ero in salotto e dopo lo spettacolo di De Philippis, guardavo i canali musicali perché sono un appassionato di musica”, racconta Francesco Saverio de Dominicis. Dovevano essere le due del mattino e mentre ascoltavo la musica, ho sentito prima delle persone che litigavano per strada, e poi ho pensato che fosse in corso una conversazione rumorosa, che era animata. Gridavano, ed erano giovani che litigavano. Caldo E quando ho pensato di aver sentito il primo colpo, che credo provenisse da una carabina, non certo da un petardo, mi sono chiesto perché facesse un suono così diverso. Pensando che qualcuno stesse sparando, ho aperto la finestra e sono andato in terrazza, quando ho sentito un altro sparo. Ma non ho avuto il tempo di capire se qualcuno fosse ferito o chi avesse sparato, ma quando ho guardato dal portico, ho visto molte persone al buio in un grande furgone bianco e altre due persone che salivano su un camion. La macchina sembrava una Punto Nera, ma ripeto era buia. Si è sentito “Andiamo, corriamo” e due auto sono partite a tutta velocità.
La storia di de Dominicis non finisce qui, perché rimase sbalordito da ciò che aveva appena visto e, nonostante il freddo intenso dell’ora, rimase sul tetto per almeno un minuto, il tempo necessario per veder passare di nuovo l’auto nera : “Entrambe le macchine sono partite verso piazza Salvo d’Acquisto, ma hanno subito svoltato a sinistra, dal suono che facevano ho capito che si stavano rincorrendo, ma in poco tempo è passata di nuovo la Punto Nera, che gira sempre l’isolato a a tutta velocità. Non ho più rivisto il furgone. Qui accadono spesso fatti spiacevoli: liti tra giovani, cani che si aggrediscono e proprietari che interferiscono con gli adulti. Qualche mese fa ho chiamato i Carabinieri perché ho visto un uomo picchiare violentemente una donna in l’edificio di fronte dal mio balcone.
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