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“Un vero e proprio comitato consiliare per risolvere i problemi legati ai problemi dei detenuti all’interno del carcere di Solliciano, ma da ascoltare direttamente”, spiega Mimma Dardano, presidente del Comitato politiche sociosanitarie, dopo l’incontro di ieri, giovedì 19 gennaio. . . , a Sollicciano.

“Abbiamo incontrato la regista Antonella Tuoni che ha partecipato attivamente all’intera seduta svoltasi in sala cinematografica con la partecipazione di circa 70 detenuti. All’incontro erano presenti la polizia penitenziaria, che ringraziamo, oltre a Mauro Romilio, direttore sanitario dell’istituto, gli insegnanti ei responsabili dell’istruzione scolastica. All’ordine del giorno c’era anche l’agenda del gruppo Comune di Sinistra Proghetto per l’abolizione degli asili nido nelle carceri. Il desiderio di sperimentare una forma realistica di cittadinanza attiva per le persone del negazionismo, coinvolgendo direttamente i detenuti, si è fatto più pressante in questo momento. “Abbiamo avuto molte idee, ma soprattutto c’erano molte domande che hanno evidenziato stress e sofferenza”.

“Finalmente – ha detto il presidente Dardano – abbiamo visitato la sezione femminile del carcere, dove c’è un asilo, ma al momento non ci sono bambini. L’amministrazione ha la volontà di continuare a occuparsi del carcere. i desideri e le sofferenze non sono confinati entro le mura della prigione.”

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