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Il Pordenone vince al sesto tentativo con un 2-1 in rimonta sul Tristina in vista della 20esima gara del Gruppo A di Serie C allo Stadio Guido Tegil di Lignano Sabbiadoro. I friulani conquistano il primo vantaggio giuliano con l’ingaggio di Adorante (13′), vincendo il derby con le reti di Burrai (89′) e Piscopo (95′) nel finale. Tornati a casa, a Novara, un mese dopo quel successo, i neroverdi di Domenico Di Carlo salgono a quota 36 e si riconquistano finalmente la vetta della classifica per almeno una serata. Una sconfitta enorme e ingiusta per Tristina, capitano di prova positivo, soprattutto in prima squadra. I biancorossi, terzultimi con 15 punti, non possono quindi seguire la conferma casalinga riportata contro il Pergolets ed evitare il settimo ko consecutivo all’estero.

Pordenone-Tristina: record

Tristina Andored passa in vantaggio fino al 13′, quando Rochetti è pronto a deviare in rete da distanza ravvicinata un cross dalla sinistra, Torasi sbaglia in mezzo all’area. Il centrocampista neroverde si è riscattato al 23′ ed è stato protagonista di un’efficace chiusura su Lolo in area piccola pronto ad approfittare di una sponda aerea dalle spalle di Ganz. Nei minuti successivi il Pordenone festeggia il suo arido vantaggio territoriale. La composizione dei visitatori gestita da Massimo Pavanel è sempre estremamente pericolosa. Al 35′ Minneso, servito da Ghislanti dalla destra, vede Bruskagin appostato in corsia che salva di sinistro. Per quanto riguarda la prosecuzione dell’azione, Festa anticipa la possibile invasione del territorio di Adorante con un rendimento basso nel tempo.

La prima parata degna di nota del Pordenone si deve aspettare fino al 52′, quando la punizione di Burrin dal limite dell’area rotola di poco a lato del palo sinistro su cross di Mastrantonio. I padroni di casa sprecano una buona occasione al 65′: colpo di testa di Benedetti dalla sinistra in mezzo al campo di Delhi. Al 70′ il corner di Tristina Burain viene parato da un colpo di testa di Pinato di poco a lato del palo. Una generosa spinta viene premiata dalla spaesata ma determinata ricerca del pareggio del Pordenone all’89’. Burai ristabilisce le sorti del match con un calcio di punizione. La squadra friulana comincia a premere con efficacia sulle ali dei tifosi. Al 92′ Mastrantonio annulla in due tempi il rasoterra da fuori area di Bruscaghi, ma il rovescio di Giorico al 95′ non può fare nulla per il sangue di Piscopo.

Tabella dei risultati

Pordenone-Tristina 2-1 (0-1)

Pordenone (4-3-1-2): Festa? Zammarini, Bruscaggin, Azetti (1° Pirrello), Benedetti; Toraci (33° Giorico), Burrai, Pinato (26° Piscopo); Palombi (1° Gastronomia); Candelón, Dubicas. A disposizione: Martinez, Turchetto, Andreoni, Masset, La Rosa, Biondi, Ingrosso, Negro, Destito, Baldasser. Mandria: Domenico di Carlo.

Trieste (4-3-1-2): Mastrantonio; Ghislandi, Gioffani, Rocchi, Rochetti; Lollo (11′ San Crimi), Gori Paganini; Minnesota? Adorare, Ganj (42′ Sargi Putini). Disponibili: Pizzeri, Alessi, Galliani, Furlan, Lovia, Ecovoni, Pellacani, Sabbion, Rega. Gregge: Massimo Pavanel.

Arbitro: Matteo Genti di Terni.

Reti: 13′ pt Adorante (T), 44′ st Burai (P), 50′ st Piscopo (P).

Note: Rocchi (T), Bruscaggin (P), Minesso (T), Gori (T), Gioffani (T), Pinato (P), Mastroianni (T), Adorante (T) e Burrai (P). Corner 9-2 per il Pordenone. Recupero: 1′ pt; 5a st.


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