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Umberto Bassi, dopo un malore lo scorso novembre, è apparso in un video che ha tranquillizzato molti tifosi della Liga. Il fondatore del Carroccio è ancora ricoverato all’ospedale Circolo di Varese, ma è uscito dalla terapia intensiva e sta migliorando. Fin dall’inizio le condizioni di Umberto Bassi, per quanto gravi, non gli fecero temere per la propria vita. Ma vista la storia clinica del fondatore della Lega, vittima di un ictus nel 2004, sono necessari il ricovero e alcune precauzioni.

Umberto Bassi malato a casa: curato, non in pericolo di vita

Ma è stato lo stesso Bossy a calmare tutti questa mattina. “Come vedete, sono in ospedale, ma non preoccupatevi: sto bene”, ha esordito il senatore dal suo letto d’ospedale. Per Umberto Bossi la passione politica è stata più forte di ogni altra cosa e quindi, nonostante il pericoloso stato di salute e la lunga degenza in ospedale, il fondatore della Lega ha confermato la sua partecipazione alle prossime riunioni del Comitato Nord. Fondato e lanciato lo scorso ottobre. . Il primo appuntamento doveva svolgersi la domenica successiva, il 27 novembre, ma si decise di spostare tutto alla prima domenica di dicembre per far partecipare Umberto Bassi.

Umberto Bassi: “Per motivi di costrizione non ci sarò, ma voglio esserci alla prima riunione della Commissione, quindi ci ritroveremo il 3 dicembre a Giovenzano, sarà un ottimo incontro”, ha concluso Umberto Bassi. . . È stata la prima dichiarazione di Bassi da quando è stato ricoverato all’ospedale del club di Varese, dove ha subito piccoli punti di sutura per un’ulcera allo stomaco. L’entusiasmo dei tifosi della Lega ha inondato Umberto Bossi di messaggi di amore e incoraggiamento. Il senatore è sempre stato amato dal popolo leghista che lo ha riconosciuto come il faro dei principi fondamentali della parte politica.

Subito dopo essere stato ricoverato, Umberto Bassi ha ricevuto un messaggio da Matteo Salvini, primo segretario della Lega, che gli augurava una pronta guarigione in dialetto lombardo: “Dai Umberto, va tutto bene”. Il 19 novembre è arrivato un altro messaggio di Attilio Fontana, governatore della Lombardia: “Sono certo che il vecchio leone si riprenderà presto e continuerà insieme le nostre guerre. Una persona insostituibile e un riferimento costante. Gli sono vicino e gli voglio bene , sempre, come lui, Forza Umberto sarà sempre al mio fianco.

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