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Prima destinazione della neonata Seat Ibiza Cup e primo successo siglato da Denis Mezzacasa, autore della notevole prestazione sulla Seat Ibiza Cupra, riesce a mettere le ruote davanti ai blasonati fuoriclasse.
Al via della Cronoscalata Levico – Vetriolo – Panarotta, tappa della Coppa Italia Velocità Montagna nel nord, i corridori de La Valle Agordina avevano grandi aspettative, viste le tante incognite che li attendevano. , ma il portabandiera del team Xmotors ha messo in chiaro le sue ambizioni al termine della prima salita di prova di sabato, definendola la migliore tra le edizioni Iberian e RS Cup del gruppo Racing Start.
Il bellunese ha concluso decimo sulla seconda salita, segnata da una sosta forzata lungo il percorso dopo che un rivale è caduto davanti a lui, ma confermare il passo gara nei tempi combinati fa ben sperare per domenica.

“Nel primo test abbiamo trovato condizioni miste” – racconta Mezzacasa – “e dall’asciutto al bagnato e viceversa, non è facile misurare una vettura nuova e gomme mai usate prima, non dimenticavo che non ho mai visto. Questo pezzo. È un buon risultato uscire con il miglior tempo nelle coppe e nel girone assoluto. Nel secondo turno, il ragazzo davanti a me ha colpito e mi sono fermato. Su, quando succedono queste cose, inizi da dove sei, quindi è stata una perdita di tempo.”

Mezzacasa è partito bene in Gara 1 di domenica, ma è stato costretto ad arrendersi ad un rivale dal pedigree indiscusso come Dal’Antonia, secondo in Coppa e quarto nella classe RSTC.
L’unico leader del Team Maser è riuscito a mettere il cuore oltre la barriera in Gara 2, sprigionando velocità da corsa dal cilindro che, a conti fatti, gli ha regalato il successo in serie al fotofinish, con un secondo di vantaggio sul rivale e terzo. RSTC e la quarta RS Cup.

“In gara 1 eravamo dietro a Dal’Antonia, ma conosciamo tutti la sua gamba grossa” – aggiunge Mezzacasa – “In gara 2 non sapevo cosa fare. Correre nella classe iridata o provare a correre secondo? Ho spinto ed è arrivata una vittoria incredibile davanti al vero campione. La nuova macchina è simpatica, bella e facile da guidare. Anche le nuove gomme si sono comportate bene. Do dieci voti sulle classi, le prestazioni e la macchina. Grazie al Il team Xmotors, i partner e Achille Guerrero per aver creduto nel progetto.”

Un coro di lodi è risuonato all’unanimità per la squadra organizzatrice dell’evento trentino, atteso da più di due decenni e che conferma il suo alto livello tecnico e sportivo.

“Grazie alla Scuderia Trentina, a Degasperi e al direttore di gara Fondacci” – conclude Mezzacasa – “perché tutti hanno lavorato molto bene, non ricordo l’ultima volta che ho finito il weekend così in fretta senza problemi. Buon lavoro a tutti”.

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