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Nuovo treno Metro Linea 1 a Napoli e orario prolungato da settembre. Lo ha annunciato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi il 1 agosto, spiegando che il servizio subirà ritardi e interruzioni durante l’estate per poi riprendere a settembre.

Napoli, niente metro nuovo e continui problemi tecnici

Ad oggi, al 7 ottobre, i nuovi treni della metropolitana non sono ancora apparsi e le preoccupazioni quotidiane di chi viaggia sui mezzi pubblici di Napoli stanno aumentando. Pensa a cosa è successo negli ultimi 30 giorni.

Due giorni fa il traffico è stato bloccato per diverse ore a causa di un guasto tecnico.

“Metro Linea 1: La circolazione è tornata alla normalità su tutto il percorso dalle 16:00. Metro Linea 1: La circolazione è stata sospesa in tutta la tratta per un guasto tecnico. Ci scusiamo per il disagio”.

30 settembre:

“MetroL1: nuovamente operativa dalle ore 09:45. Metro Linea 1: dalle ore 7:45. Traffico attivo sulla tratta Piscinola – Dante.

Il 26 settembre la stazione del museo è stata chiusa per problemi tecnici:

“Metro Linea 1: riapre al pubblico la stazione Museo”.

Problemi tecnici il 22 settembre:

“Ripristino servizio normale alle 09:30. MetroL1: ritardo per problemi tecnici”.

19 settembre:

“Il normale servizio è stato ripristinato dalle ore 07:00. Ci sono restrizioni sulla tratta Vanvitelli – Piscinola dalle ore 06:00. Ci scusiamo per il disagio”.

Il 18 settembre la sezione è riservata a Dante:

8 ore di ferie e sospensione del servizio il 16 settembre:

Il 5 e 21 settembre, a parte le preoccupazioni per la chiusura anticipata delle attività di check-in online il 4 ottobre. Il ritardo è dovuto al fallimento dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture, ma in una metropoli come Napoli è impossibile per i cittadini non affidarsi a una metropolitana efficiente e veloce. Quando saranno disponibili?

Le parole di Gaetano Manfredi sulle nuove linee della metropolitana

Il 1 agosto il sindaco ha annunciato:

“Nonostante le vacanze cercheremo di mantenere la nostra offerta in metropolitana. Dipendiamo dai nuovi treni ma purtroppo non siamo ancora riusciti a metterli in linea e speriamo di farlo a settembre, dandoci l’opportunità di abbiamo più frequenze e stiamo lavorando a un piano per espandere quel programma”.

A gennaio ha spiegato che il suo obiettivo era ridurre la frequenza delle partite a 5 minuti:

“Dobbiamo avere una frequenza ragionevole di: 5 minuti10 al massimo, non per la metro oggi”.

Purtroppo molti sui social si lamentano di ritardi di oltre 15 minuti.

Per citare la celebre espressione dell’ex sindaco di Napoli, Luigi de Magistis: “Secondo in Giappone”.

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