Gianfranco Micchiche protestò dicendo che la Sicilia rischiava di perdere il telescopio europeo
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“È troppo saccheggiare con l’ignoranza e la riforma il centro della ricerca scientifica, della divulgazione e dell’educazione scientifica nel Mediterraneo. La storia di Gal Hussi di Isnello finirà se il Ministero della Regione e Provincia della Sicilia e dell’Ambiente non si muove presto per stabilire il progetto Fly i Neostel dell’Agenzia spaziale europea.ESA), l’Anti-Asteroid Super Telescope è interamente finanziato dall’Agenzia spaziale europea.
A verbale la denuncia di Gianfranco Micchiche
Lo scrive il coordinatore regionale e deputato regionale di Forza Italia Gianfranco Micchiche nella sua nota sul progetto Flye Neostel. Nel 2009, come Consigliere della Presidenza del Consiglio responsabile del CIPE, Mikchiche Centro Gal Hasin.
“Tra l’altro – continua Mikchiche – la regione ha già concesso un prestito di un milione di euro per la costruzione della strada di accesso”. Ma l’Esa e il suo direttore delle operazioni, Rolf Densing, “erano stufi della lentezza e spesso dell’inerzia di chi doveva approvare il progetto di costruzione sul Monte Mufara, e in un incontro con tutte le agenzie spaziali la scorsa settimana hanno proposto la navicella”. .” Le Isole Canarie hanno presentato con entusiasmo il progetto alle sue isole per ospitare il telescopio FlyEye, guidato dagli osservatori di La Palma e Tenerife.
Un vero fallimento per la Sicilia
“Sarà una vera battuta d’arresto per la Sicilia – ha proseguito – questo telescopio contribuirà a portare molti nuovi visitatori, studenti e scienziati, che stimoleranno l’economia locale, il che potrebbe portare alla fine della carriera di Gall”. Questo centro di astrofisica siciliano a Madonia annullerà anni di lavoro per consentire il furto nelle Isole Canarie.”
“Le scuole della Sicilia sono private di un riferimento importante, ma soprattutto, correndo dietro improbabili passerelle, l’enorme motore di cultura e conoscenza scientifica che la Sicilia ha ed è destinata a perdere a causa della stupidità di qualcuno”. VIHAR A volte i progetti non vengono realizzati per mancanza di fondi. In questo caso non si tratta di un problema finanziario, ma di un problema burocratico, spesso aggravato dall’incompetenza, dalla mancanza di visione e dall’indifferenza di chi abilita il lavoro. Quindi, dopo che il combattimento è finito, qualcuno cade dal pero dicendo: “Non lo sapevo”.
Così:
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