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Enorme sparatoria in casa. E senza preoccuparsi di ammettere o informare nessuno. Immagina di tornare a casa presto dal lavoro e di rientrare in una casa che hai affittato per qualche mese e di trovarti di fronte a uno spettacolo davvero incredibile. Cioè, il soggiorno, la cucina e la camera da letto sono “occupati” da 20 persone, compreso il proprietario della casa. Alcuni sono nudi, altri posano in modo inappropriato e alcuni riprendono tutto con telecamere e microfoni. Un uomo sconvolto cerca di chiedere informazioni sull’accaduto, poi chiama la polizia e fugge, lasciandosi alle spalle il personale.

Un caso davvero anomalo nelle mani della procura romana. Giunti sul posto, infatti, gli agenti hanno scoperto una lite tra l’inquilino e il proprietario. Tuttavia, i pm possono inviare la storia direttamente agli archivi: sostanzialmente non ci sono denunce in questo momento, quindi possibili manomissioni non possono essere indagate. Era il 20 novembre scorso, intorno alle 16:00, in un appartamento di via Giuseppe Marra, Dragonada. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della zona Ex Lido. L’inquilino ha detto di essere il coinquilino e il padrone di casa ha tenuto la chiave di riserva.

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