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Modifica il budget mensile in modo da poter pagare le bollette. Questo è un esempio emblematico di Torre d’Isola, che come tanti altri piccoli centri deve fare i conti con alti costi energetici. Per i sindaci, il prezzo del gas naturale e dell’energia elettrica resta un tema centrale in attesa della definizione di una strategia europea contro l’aumento dei prezzi. Sono sei mesi che stiamo adeguando il bilancio e nonostante i precedenti interventi di efficientamento energetico la situazione è difficile, spiega il sindaco Torre de Isolada Veronesi.
Il prezzo dell’energia colpisce i cittadini: molti si rivolgono agli uffici comunali per ottenere assistenza economica. Pertanto, molti comuni dello stato hanno deciso di non accendere le luci di Natale e utilizzare questi soldi per aiutare le fasce più vulnerabili della popolazione. L’ultima, in ordine cronologico, è la Certosa, come ha scritto su Facebook il sindaco Inferna: “I costi sociali sono molto aumentati e tutte le famiglie sono soggette a un aumento quasi triplicato dei costi energetici, senza contare mutui, inflazione e difficoltà lavorative”. Questa immagine non poteva lasciarci indifferenti e la necessità in questo periodo storico di evitare il consumo di energia, ci ha portato a scegliere di trasferire il costo dell’affitto delle luci all’Assessorato Sociale. Così, in Certosa, la città sarà “decorata “per Natale grazie al contributo delle associazioni, dei comitati e delle contrade del Vecchio “Insieme”, “spegniamo alcune luci e scegliamo di illuminare i cuori”, ha detto il sindaco Inferna Said.
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