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A Palermo è stata organizzata una fiaccolata per avvertire il prossimo governo regionale delle conseguenze Cari Conti. “Don’t take us back” è l’hashtag scelto dagli organizzatori. #don’tturnusoff, affermano gli organizzatori, è un’iniziativa di base dalla vita quotidiana dei cittadini preoccupati per gli effetti del prossimo aumento dell’elettricità sulle loro vite. Ritrovo 21 ottobre venerdì 20.30.

“Non è una vacanza”

“Vorrei iniziare dicendo cos’è #turnusoff. Questa non è una vacanza, se consideriamo alleanze e gruppi che vincono o perdono le elezioni non è una performance politica. Perdiamo tutti famiglie, commercianti, piccoli e grandi imprenditori per il vento che soffia. – spiega Alessandro Fontanini, imprenditore e organizzatore di eventi di Palermo – #nonspegneteci Una fiaccolata aperta a tutta la cittadinanza, con partenza da piazza Castelnuovo, passando per le vie principali del centro storico e finendo a Palermo. In Piazza del Parlamento.

Un grave problema per le famiglie

Le bollette costose sono un grosso problema per le imprese e le aziende famiglie siciliane. “Le grandi aziende possono ripartire il costo aggiuntivo lungo le loro filiere, alcune piccole imprese possono provare a limitare i danni aggiustando leggermente i prezzi di listino senza risolvere il problema, ma le famiglie hanno poco da adeguare. Eliminando i consumi, che sono già stati notevolmente ridotti con la recente pandemia. Questo è un meccanismo perverso che colpisce il business.

Appello al governo regionale

“La soluzione è altrove. – prosegue Fontanini – tutti noi che non vogliamo essere vittime delle terribili bollette che stanno arrivando, chiediamo a chi ha gli strumenti per affrontare la situazione, di attivarli e aiutarci ad utilizzarli. Immediatamente, dal momento della costituzione di Giuda e dell’assemblea regionale.Non è un caso che il viaggio che ci invia si concluda nella piazza del Parlamento e di nuovo sentiamo che gli eletti ci aspettano nel passaggio simbolico della fiaccola.

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