Cacio e pepeche bella combinazione di tradizione italiana – romana! Con i suoi ingredienti semplici e genuini, è un vero esempio di cucina povera che lo ha fatto, però, entrare nella cucina di alcuni degli chef più rinomati al mondo.
La vera bellezza di questo piatto sta nella sua semplicità, da quello che serve per prepararlo, alla procedura vera e propria: oltre a macinare i grani di pepe e a tenere da parte un po’ d’acqua per la pasta, c’è poco altro di cui preoccuparsi.
Ma cosa succederebbe se vi dicessimo che qualcuno ha portato il nostro amato cacio e pepe su una tacca e lo ha trasformato in un piatto da gourmet?
È semplice da realizzare? È buono? Era necessario renderlo più fantasioso?
Sarai tu il giudice: ecco un video del popolo di Italia Squisitache ha riunito due cuochi molto noti, Claudio Gargioli di Armando al Pantheon, a Roma, e una stella Michelin Cristina Bowerman di Hostaria di vetrosempre nella nostra capitale, per mostrarci due approcci molto diversi a questo classico della cucina italiana.
PS: accendere i sottotitoli per la versione inglese!