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Aggiornato al prossimo 13 luglioInchiesta preliminare Al tribunale di Palermo per decidere se rinviare a giudizio i vertici dell’Amap. L’incontro programmato questa mattina è stato interrotto da alcuni avvocati. IL Cerniera lampo Così hanno deciso di sospendere la questione, fissando un’altra udienza preliminare quattro mesi dopo.

Richiesta del pubblico ministero

La procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio dei vertici dell’Amap per lo scandalo dell’appropriazione indebita degli addetti alle pulizie. Questi 7 indagati: volti noti includono l’ex presidente Maria Prestigiacomo. Carta geografica e l’ex consigliere palermitano e attuale amministratore unico comunale Alessandro Di Martino. Insieme a loro ci sono alcuni dirigenti che ricoprono vari incarichi nelle fabbriche.

il caso

Il caso è stato aperto nell’estate del 2021 E il nubifragio si è verificato ad Amap, società controllata dal comune di Palermo. Risorse idricheQuindi conduttura e distribuzione dell’acqua Igiene e pulizia. Il servizio è attivo oltre che a Palermo anche in altri trenta comuni della provincia. Inoltre, i Carabinieri hanno denunciato un mandato nei confronti della stessa società per servizi ambientali e di pulizia. Il dipartimento forestale e i funzionari della stazione di polizia di Balehonnur hanno controllato e adottato misure precauzionali. Oggetto di ispezione la gestione tecnico-operativa dell’Acqua dei Corsari di Palermo e degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane dei comuni di Balestrate, Carini e Trappeto.

studi

I pm Bruno Bruccoli e Andrea Fusco hanno coordinato le indagini. A causa di questo scandalo sulla pulizia, AMAP è indagato come persona giuridica. Il crimine ambientale è controverso perché provoca inquinamento in un’area protetta, vale a dire il Golfo di Castellammare.

lavori

Fu solo dopo questo scandalo che l’amministrazione distrettuale accelerò l’iter per avviare i lavori di potenziamento degli impianti di trasformazione. Lo scorso settembre è stato aperto il cantiere di raddoppio del depuratore dell’Acqua dei Corsari, uno dei più importanti progetti previsti nel campo della depurazione a Palermo. Ha ordinato una struttura guidata da un unico commissario per i servizi igienico-sanitariConsegna finale dei lavori alla ditta appaltatrice. Oggi è possibile realizzare uno stabilimento per 880.000 abitanti nel comune di Misilmeri, che copre il territorio di Palermo, Altofonte, Ficarazzi, Villabate e Portella di Mare. L’arbitrato è stato affidato a Dondi Costruzioni SpA, che lo concluderà in 648 giorni per un importo di 22,2 milioni di euro per l’ordinanza.

Così:

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