Immagine catanzaro.gazzettadelsud.it
“>
“Dopo tre anni di duro lavoro, con 34 passaggi tecnici, burocratici e organizzativi, siamo giunti a un iter delicato e fondamentale per ripristinare le condizioni di sicurezza sulla spiaggia di Vibo Marina, Vibo Marina di Vespucci. Il Sindaco Maria Limardo e il Vice Sindaco Pasquale Scalamogna dei Vigili del Fuoco L’esito del Comitato Tecnico Regionale sull’embargo in essere nell’area in questione sarà annunciato come “un embargo finalmente revocato oggi”.
L’Assessore Scalamogna, seguendo in prima persona il procedimento dal 18 giugno 2019 del Ctr Antincendio, ha rilasciato il richiesto parere sul “Documento di Valutazione del Rischio di Incidente Rilevante” relativo al Settore Costiero Meridionale Petroli Srl. Dalla regione Calabria, per completare il processo Vass nel progetto strutturale del comune, passa ai dettagli della sperimentazione: “Dopo questo parere, secondo lo studio sopra citato, le curve di danno sono risultate ricadenti. Perimetro Meridionale Petroli , attraverso Vespucci, l’uso delle aree circostanti compreso lo spazio pubblico è fortemente limitato, il sindaco Limardo ha immediatamente convocato congiuntamente una riunione istituzionale per valutare gli atti.Da allora, il confronto tra Comune, Meridional Petroleum e tutte le istanze istituzionali coinvolte si è intensificato, l’amministrazione ha più volte ribadito l’assoluta urgenza di giungere ad una conclusione favorevole per ripristinare le condizioni di sicurezza dell’area.Una serie di interventi organici e strutturali sulle curve di danno ricadono all’interno dello stabilimento, come i più colpiti Continuando a spostare i serbatoi.Scalamogna ir spiega – Il 3 febbraio 2021 abbiamo avviato la trasmissione di Meridionale Petrole chiedendo di avviare un nuovo iter per rivedere l’analisi di rischio. Siamo venuti da questa parte. Al termine degli interventi di transizione di stabilimento, finalizzati alla riduzione dei rischi di incidente rilevante, in data 20 giugno 2022, il nuovo “Curatore dell’Analisi dei Rischi” della società Meridionale Petroli Srl. giugno 2022”, depositato per l’immediata revisione da parte del Ctr. Nel novembre dello scorso anno, la task force ha continuato a redigere il suo rapporto e il 14 dicembre il CTR ha raggiunto la sua conclusione finale. In chiusura del Ctr si legge: “Il Comitato tecnico regionale ha rilevato che le analisi fornite dal direttore non individuano situazioni di emergenza dove le ‘curve di danno’ si estendono oltre i confini di fabbrica”. Sulla base del suddetto studio e delle osservazioni precedentemente inviate da Eni Spa e dai vigili del fuoco, la Prefettura è ora in grado di procedere alla revisione del “piano di emergenza esterno”. Dalle predette riserve costiere, meno efficienti di quelle approvate dal Prefetto con provvedimento del 02.08.2018.
“Come amministrazione comunale – da parte del sindaco dello stato di Limardo – non possiamo che dirci soddisfatti dell’esito di questa vicenda, che giustamente ha attirato l’attenzione in questi anni. Il nostro obiettivo fin dall’inizio è stato quello di unire la fruizione delle zone costiere più belle della nostra regione, dove sono presenti anche attività balneari e di ristorazione, con la sicurezza che va data ai cittadini.
L’assessore Scalamogna, infine, sottolinea come il Comune accolga la proposta del Ctr di predisporre uno “studio in loco”, perché le curve di danno all’interno della fabbrica potrebbero portare ad un possibile incidente. Casi di congestione nell’area di Vespucci: “Siamo pronti a individuare ogni soluzione, se necessaria, che possa evitare congestioni del traffico che blocchino il giusto percorso dei mezzi di soccorso. Il principale – scalamogna Conclude – Siamo così in grado di pensare con più serenità al da farsi, rimuovendo gli ostacoli che impediscono un’efficace programmazione degli interventi nell’area in questione.
© Tutela della riproduzione
Visualizza le notizie ufficiali qui