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Lo scoccare dell’equinozio alle 22:24 di lunedì segna ufficialmente la fine dell’inverno, ma la primavera è attesa da tempo: non solo in pianura e in collina, ma nel cuore delle Alpi in fiore. Il clima e il paesaggio cambiano rapidamente con un’elevazione graduale in previsione del cambiamento stagionale.

Infatti, la maggior parte delle montagne del Piemonte ha visto poco d’inverno, per i mesi molto miti e liberi, e specialmente le colline vicino alla pianura, che sono sempre rimaste brulle e spoglie, ma ora nevica. Da qualunque parte provenga, inizia a scomparire.

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