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I militari del Commissariato dei Carabinieri Forestali di Empoli hanno condotto una serie di accertamenti per il controllo dell’area boschiva nel moderno bosco ad alto fusto di farnia nel comune di Gambassi Terme in provincia di Firenze. Oltre ai tagli effettuati con notevole variazione, i carabinieri hanno invaso senza permesso il lotto appartenente ad un altro proprietario che aveva denunciato il furto.

L’intervento interessa una superficie complessiva di circa 5.700 mq: 4.000 in lotti dichiarati e 1.700 in lotti non autorizzati. Al momento dell’ispezione, gli alberi abbattuti e sradicati erano già stati rimossi dalla zona di intervento e tutti gli alberi immagazzinati nella barriera non erano più presenti.

L’esercito ha effettuato delle parcelle sperimentali per determinare il numero di piante tagliate in violazione delle norme: mentre la dichiarazione campione di intervento presentata al Metropolitan dovrebbe contenere al massimo il 30% di piante permanenti, i sopralluoghi hanno rivelato altre 245 piante. Taglia ciò che è detto nella dichiarazione. Sulla superficie tagliata dell’appezzamento sono state tagliate senza permesso 125 piante in più rispetto a quelle consentite dal regolamento forestale della Regione Toscana.

L’esame ha rivelato che non vi era alcun accordo tra il proprietario e l’azienda forestale nei registri. L’esercito ha portato la società in tribunale per non conformità materiale nelle proprietà paesaggistiche sanzionate dalla legge sull’esecuzione dei furti e delle costruzioni. 624 cp per grave inosservanza dei beni paesaggistici viene denunciata all’AG dal proprietario.

È stata inoltre irrogata una sanzione amministrativa di 20.595 euro per violazione del regolamento forestale regionale in relazione alla violazione di legge.

Foto dell’area forestale “Toscana” dei Carabinieri – Gruppo Fiorentino

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