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La sinistra continua a molestare gli studenti de La Sapienza che la scorsa settimana hanno cercato di bloccare un seminario ufficiale organizzato da University Action. Tra gli ospiti, il deputato della Fratellanza Italiana Fabio Roscani e il giornalista Daniele Capezone. Enrico Letta difende gli studenti che vogliono fermare i lavori del seminario e condanna l’azione delle forze dell’ordine per impedirlo: «La polizia ha reagito molto duramente. Mi ha ricordato un tempo in cui non dovevano tornare. Dovremmo essere tutti di più. Stai attento e riduci la tensione, concentrati, fai questo. Non mi stancherò di ripetere da muro a muro. Comincia dal governo”.

Gli studenti che affrontano la protezione della politica di sinistra hanno il diritto di continuare le loro attività al di fuori dei confini della democrazia. Il diritto di interrompere un seminario perché non sono d’accordo con quanto viene detto. Intanto per il ponte è stata sospesa l’occupazione a tempo indeterminato: non si vuole rovinare un weekend di relax. La giustificazione della sinistra per l’espulsione dei comunisti convince le masse universitarie che le loro azioni sono giuste e che la polizia si sta comportando male. Viene eseguita da uno studente che cerca di sostituirsi a Vittorio Sgarbi ospite di Massimo Giletti con risultati esilaranti.

Pieni di teorie e parole di cui spesso non conoscono nemmeno il significato, questi studenti non capiscono i lapsus scioccanti in cui diventano protagonisti. “La questione centrale è Fabio Roscani, un rappresentante della Fratellanza italiana che ha menzionato il fascismo”, ha detto lo studente. Le parole di Vittorio Sgarbini: “Quelli in parlamento non sono fascisti, democrazia è diversità, diversità non è fascismo, non si può dire così. Bisogna parlare, relazioni opposte, chi si aggrappa, chi incolpa, chi parla non è colpevole”. l’ambiziosa insistenza dello studente: “Questa è una presentazione della realtà…” Ma Sgarbi non ammette una risposta: “Sei antidemocratico, non è fascista, è Fratellanza italiana, sei fascista. .”

Senior Sgarbi Sapienza mantiene lo studente.
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— Davide Scifo (@strange_days_82) 31 ottobre 2022

Lo studente cerca di aggrapparsi ad argomenti inesistenti: “Questo è un resoconto della realtà plasmato dalla volontà. Abbiamo visto bene come ha mostrato Ignazio Benito la Russa. Benito busto. Mussolini in casa sua”. Argomenti deboli, soprattutto rispetto a Vittorio Sgarbi: “Bugiardo, non ce l’ha. Sei stato a casa sua? Non ce l’ha. E se c’è, potrebbero essere opere d’arte. Ligabeu, grande artista , fece una statua di Mussolini.

Le parole hanno fatto ridere lo studente, forse sconosciuto al futurismo e all’arte del Novecento: “Anche l’opera d’arte? È perfetta”. A un ragazzo, un idiota in diretta tv, Sgarbi ha risposto: “Sono opere d’arte, idioti. Il fascismo è arte. Sai chi è Wildt? Fatti un’istruzione”. Massimo Giletti ha interrotto la conversazione tra i due quando il giovane non ha potuto parlare con il critico che in quel momento si trovava in studio.


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