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C’è rabbia, ma soprattutto c’è paura. La frenesia ha riempito le strade intorno alla stazione centrale dopo che il 23enne marocchino Abraham Rasi ha derubato quattro persone e ne ha accoltellate altre sei.
Bloody Assault, penultimo episodio Le cronache milanesi delle ultime ore Ai piedi di viale Brianza numero 27, i residenti sono ancora sotto choc per quanto accaduto. Perché potrebbe essere stato accoltellato, come è successo ai suoi coinquilini di 68 anni.
La richiesta, quasi unanime, è stata quella di una maggiore sorveglianza dell’area, una delle zone più critiche della città. Oggi è pervenuta una petizione dal partito di opposizione di centrodestra.
Infine, il Viminale si è espresso in merito, intervistando il ministro Matteo Piantedosi con il prefetto Renato Saccone e impegnandosi ad ascoltare il sindaco Beppe Sala per esaminare congiuntamente la possibilità di potenziare i servizi di controllo dell’area intorno alla stazione.
Il sindaco, che ha voluto commentare la vicenda sui social, ha spiegato che a Milano c’è un problema di sicurezza, ma non è urgente.
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