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Ieri sera al pronto soccorso del Policlinico Barry la Polizia di Stato ha arrestato un giovane che ha riportato gravi ferite (gli accertamenti sono ancora nella fase delle indagini preliminari e dovranno essere confermati in aula dalla difesa e dalla giuria). e intimidazioni di pubblici ufficiali e sospensione dal pubblico servizio. Allarmato dalle urla udite dal pronto soccorso, il personale di emergenza del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Policlinico Barry è intervenuto ieri intorno alle 20:20 all’ingresso della clinica dell’Unità di Terapia Avanzata, dove il giovanissimo era gonfio. , sicurezza minacciata e aggredita. Entrando dal portone, la guardia di 24 anni ha preso a pugni e spintoni, in quanto quest’ultima voleva entrare nell’area riservata. L’immediato intervento della Polizia di Stato ha impedito ulteriori aggressioni e il 24enne arrestato è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione dell’AG, l’approvazione da parte del giudice dell’ordinanza restrittiva durante il controinterrogatorio dell’imputato. .

Il direttore del policlinico, Giovanni Migliore, ha sottolineato: “Ringraziamo gli agenti di sicurezza e la polizia di Stato che sono intervenuti immediatamente per prevenire l’aggressione al personale medico del pronto soccorso di ieri. Un servizio di sicurezza speciale e un’unità di polizia hanno lavorato per impedire agli aggressori di entrare in contatto con il personale medico che si prendeva cura dei familiari. Nell’ultima settimana l’emergenza “Ci sono tanti pazienti in soccorso e i nostri specialisti non possono farlo. Si sentono sotto pressione o minacciati mentre aiutano i pazienti. A loro va tutta la nostra vicinanza e attenzione.

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