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La squadra forense della polizia locale di Barry ha scoperto un autolavaggio totalmente illegale a Mungiwakka. Autorizzata solo per l’autorimessa, la ditta effettuava anche lavaggi con attrezzature industriali e detergenti, che venivano smaltiti insieme all’acqua residua del ciclo di lavaggio, che veniva poi immessa in un impianto di sollevamento per essere scaricata direttamente nella pubblica fognatura. . , i fanghi contenenti idrocarburi passano attraverso un sistema di flocculazione, filtrazione e filtrazione prima di essere trasportati in un impianto di depurazione appositamente autorizzato per il trattamento.

Poiché l’attività non disponeva di un’autorizzazione allo scarico ai sensi degli articoli 125 e 137 della legge generale sull’ambiente, il sito e l’unità illegale sono stati sequestrati giudizialmente e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Arte. L’articolo 137 del codice dell’ambiente punisce con la reclusione da due mesi a due anni o con la multa da millecinquecento a diecimila euro chiunque, senza autorizzazione, apre un refluo industriale o ne effettua un nuovo scarico. Responsabile della violazione degli articoli 272 e 273 K.3 dell’IVA. E’ previsto anche l’illecito amministrativo di mancata comunicazione dell’inizio dell’attività, che comporta la sanzione pecuniaria da 500 a 2500 euro.
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