Immagine www.055firenze.it

Ho appena avuto il tempo di bere un caffè al bar della colazione quando qualcuno ha costretto il carrello dietro un’auto parcheggiata a prendere una mountain bike professionale per 7.500 euro in Piazza Puccini a Firenze.

Giovedì scorso è stata la triste scoperta da parte del proprietario di una preziosa e amata bicicletta imperfetta, che aveva trascurato per più di un minuto, o meglio, nei suoi termini, “rivelata la fiducia pubblica”. ruote. Il ciclista non si è arreso e ha subito chiamato i carabinieri che hanno fornito una descrizione dettagliata dell’oggetto scomparso.

La sala operativa della Questura di Firenze ha immediatamente inviato richieste a tutte le pattuglie della zona e un’ora dopo ha visto un uomo sfrecciare davanti a lui durante una serie di controlli a Casin Park. Si è scoperto che si trattava di una bicicletta rubata.

Dopo aver visto gli agenti, il sospetto ha tentato di scappare, ma è stato immediatamente arrestato e trattenuto. Si tratta di un italiano di 36 anni, originario di Livorno, già noto per simili reati contro il patrimonio. Dopo che gli agenti hanno confermato che si trattava di una bicicletta rubata da piazza Puccini, il 36enne è stato arrestato per identificazione da Zara e ha affermato di aver acquistato gli oggetti rubati.

Gli oggetti rubati sono stati restituiti ai legittimi proprietari con sua gioia, per questo ha scritto una lettera di ringraziamento al questore Maurizio Auremma nei giorni successivi. L’appassionato di sport ha scritto: “…per me pedalare è vivere… l’equilibrio che mi è stato tolto con la bici acquistata con tanto sacrificio il 29 settembre… mi sento in obbligo”. Il motociclista ha continuato: “Voglio informarti”. Ho confermato il senso del dovere, la grande dedizione al lavoro, la disponibilità, l’attenzione ai bisogni dei cittadini che fanno rivivere i vostri agenti… la vostra gente, a cui la restituzione dei beni… per me è importante.. .”

Visualizza le notizie ufficiali qui