Immagine abruzzoweb.it
Roma – “Da qui a fine anno dobbiamo iniziare a pensare a un miliardo in più per i Comuni: fermare i tram, tenere al buio alcune parti della città, spegnere completamente le luci dei monumenti e rapporto di riscaldamento.” .
E’ il monito affidato all’Ansa da Ansi, rappresentante del fisco locale e Alessandro Canelli, sindaco di Novara.
“Domani sarò a Roma per parlare con il presidente Antonio DeCaro di questa situazione, vedremo che risposta avremo da Palazzo Chigi”, ha detto.
“La situazione è gravissima – aggiunge Canelli – perché non tutti i comuni hanno la stessa risolutezza, dipende dai contratti di acquisto, ma finora, rispetto al costo storico di 1,6 miliardi di euro, il governo ha aiutato il settore con 820 milioni di euro . . . , pagato in diverse rate. Ora il costo totale è almeno il doppio. L’aumento è di 4 o 5 volte il precedente 80%, quindi è chiaro che sta per avvenire un altro intervento urgente del governo.
“Questo – sottolinea il rappresentante dell’ANCI – serve a chiudere i bilanci e sostenere i cittadini, e quindi è chiara la necessità di un forte aumento dei contributi da qui a fine anno. È possibile pagare l’energia anche con fondi. Ci rimangono risorse extra da emergenza Covid o in bilancio, ma queste servono a noi per aiutare alcuni Comuni. sono dispositivi abilitanti, perché se non cambia nulla ci saranno problemi nelle palestre, bisognerà pensare alla pubblica l’illuminazione nelle piscine e, naturalmente, dovremo abbassare le luci a Natale”.
«Poi c’è tutto il punto che le persone vulnerabili hanno più difficoltà a rimborsare i prestiti. euro”, ha detto Canelli.
Scarica come PDF ©
Visualizza le notizie ufficiali qui