Immagine www.milanopavia.news

La figura del caricatore familiare è stata riconosciuta per la prima volta a livello normativo in Lombardia. È stata infatti approvata all’unanimità nel consiglio di quartiere una nuova legge che mira a sostenere e aumentare il numero di persone che aiutano e si prendono cura di una persona con disabilità o di un parente disabile attraverso la scelta volontaria.

Un primo passo importante dopo tre mesi di lavoro in Commissione Salute. In particolare, il documento in nove punti definisce aree di interesse e poteri nel sistema dei servizi pubblici e privati. Determina le funzioni delle regioni e dei comuni per fornire supporto e assistenza nel fornire assistenza speciale agli operatori sanitari sulla base di un certificato di competenza e utilizzando corsi di formazione specifici. Viene preso in considerazione anche il ritorno al lavoro dopo che gli operatori sanitari hanno completato le proprie attività di assistenza.

Con uno stanziamento di circa 900.000 euro nel prossimo triennio, la Regione prevede forme di sostegno economico per l’adeguamento interno, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’erogazione di assistenza e risorse di base, la sottoscrizione di polizze regolamentate da parte delle badanti. e vie di supporto psicologico.

Legge della cura

Visualizza le notizie ufficiali qui