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L’effetto Schlein sugli elettori del Pd è quello di beccare i piedi a Giuseppe Conte e al suo Movimento Cinquestel: secondo i sondaggi suggeriti da Alessandra Ghisleri, questa è l’opinione apparsa davanti a Fratelli di. L’Italia ha sempre tenuto ferme le intenzioni di voto.
Nell’ultimo sondaggio di Euromedia Research, il partito guidato da Georgia Meloni è stabile al 29,6%, ben al di sotto dei suoi seguaci. E la situazione dietro Fratelli d’Italia comincia a farsi più avventurosa, soprattutto dopo il successo alle primarie di Ellie Schlein su Stefano Bonacini, spiega Alessandra Ghisleri sulle colonne de La Stampa.
“La presenza dell’effetto carrozzone o dell’effetto carrozzone (‘tutti’) si misura infatti nei sondaggi in una settimana sia per il Pd che per il nuovo ‘occupante’ della Segreteria”, scrive il direttore di Euromedia Research. In pochi giorni il Pd è riuscito a raccogliere 2,1 punti percentuali rispetto ai sondaggi precedenti, passando dal 17,5% al 19,6%, lasciando il movimento Cinquestel in fondo alla classifica. Al 28,4%, il loro indice di fiducia personale è aumentato di quasi 7 punti percentuali in una settimana», spiega Alessandra Ghisleri, «in tanti sono tornati a votare per il Pd».
Allo stesso tempo, nella casa a cinque stelle c’è un’inversione di tendenza su entrambi i fronti. “Del resto, Giuseppe Conte lo aveva già capito, il movimento Cinquestel è passato dal 16,9% al 15,6% in una settimana (-1,3%)”. Il Partito Democratico non è l’unico partito in cui gli elettori stanno iniziando a mordere, poiché anche l’alleanza Verde/Sinistra è scesa di punti percentuali al 2%.
Dopo FdI, Pd e M5S, è la Lega di Matteo Salvini: Carrosio è stabile al quarto posto, +0,4% (dal 9,0% al 9,4%) rispetto ai precedenti sondaggi condotti da Euromedia Research. Alle spalle del campionato, il cosiddetto terzo polo: Azione di Carlo Calenda e Italia Viva di Matteo Renzi hanno registrato un +0,2% combinato, salendo all’8,3%. Forte calo, invece, per Forza Italia, che si attesta al 6,9% (-0,8%).
Italexit di Gianluigi Paragone è rimasto al 2,5%, +Europa al 2,4%, Alleanza Verdi e Sol al 2% e Noi Moderati allo 0,5%. Gli altri gruppi politici non inclusi nella lista totalizzano il 3,2% ei neutrali e gli indecisi il 34,4%.
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