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Questa mattina i militari del comando della Compagnia Carabinieri di Bari PMAM hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure preventive personali nei confronti di 13 persone a Bari, Foggia, Taranto e Venezia (2 di loro – un tenente colonnello dell’aviazione sanitaria militare e un dipendente agli arresti domiciliari, 7 – titolari di autoscuole e agenzie che si sentono – giudiziarie con l’obbligo di presenza nelle forze dell’ordine e 4 – contestualmente titolari di autoscuole e agenzie – sono colpiti dal divieto di esercitare la professione per un termine di dodici mesi), emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale locale su richiesta della procura.

In base a tale disposizione, i predetti interrogatori sono individuati con aspetti gravi del reato a vario titolo, a seconda del casellario giudiziale (valutazione in fase di istruttoria e necessità di maggior controllo processuale in sede di contraddittorio). Concorrenza simulata” (artt. 81, 110 e 479 c.p.), “Accesso abusivo ad un sistema informatico” (art. 615 c.p.) e “Illecita raccolta e diffusione di password informatiche o telematiche. Servizi” (art. 615 IV c.p.), reati commessi tra il 2021 e il 2022, a Foggia, Taranto e Venezia.

L’esecuzione dell’ordinanza è la conclusione di una complessa attività investigativa a seguito di elementi emersi nel corso di una precedente indagine svolta dall’amministrazione della Compagnia Carabinieri di Bari PMAM e coordinata dalla Procura Militare della Repubblica di Napoli. La Commissione sui Crimini di Guerra Multipli (“Persistent Military Fraud Aggravated in Competition” e “Faking Illness Persistent Aggravated in Competition”) ha deciso che un medico in qualità di “medico istruttore” ha approvato la valutazione dei requisiti psicofisici per il rilascio/rinnovo della guida. Le patenti tra il 2018 e il 2022 hanno rilasciato il maggior numero di certificati medici (oltre 40.000).

Tra l’altro, secondo l’approccio accusatorio del Gip (attualmente oggetto di valutazione in fasi successive con la partecipazione della difesa), avrebbero mentito medici militari, loro assistenti e ambulatori di autoscuole e proprietari di auto. Diverse modalità di rilascio dei certificati medici a seconda dei requisiti:

  • Rifiuta del tutto la visita medica.
  • Attraverso esami medici virtuali (certificati pertinenti precedentemente trasferiti).
  • Attraverso visite effettuate da un soggetto terzo anonimo (dipendente dell’ufficiale, titolare dell’autoscuola/agenzia) convenzionato con il medico.
  • Cedendo a terzi le credenziali di accesso al sistema informatico del Dipartimento Trasporti Terrestri del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
  • Dal marzo 2022, secondo l’atto di accusa emesso nell’ambito del suddetto procedimento penale con l’intervento della Procura militare della Repubblica di Napoli, il tenente colonnello è stato sospeso con misure cautelari, con conseguente sospensione dell’autorità di certificazione. Divieto di utilizzo di delega e di accesso con credenziali ai sistemi informatici da parte di altro medico abilitato per conto della società automobilistica.

Complessivamente i benefici di questa prolungata attività illecita sono stati molti: il “medico inquirente” ha potuto potenzialmente aumentare la visita medica rifiutandola o affidandola a un collega o al titolare di un’autoscuola. Numero di certificati emessi al costo di circa 25/30 euro cadauno, ottenendo così un grosso guadagno. Sono riusciti a monopolizzare il mercato nelle loro regioni a causa di molti fattori Non meno importanti i vantaggi per i titolari di autoscuole e agenzie, in primis certezza di successo e tariffe competitive contro il fallimento. Superata la visita medica e infine il dato accelerante è che tutti quei soggetti che non hanno i requisiti minimi, non potranno mai rinnovare la patente altrove.

Sono evidenti le implicazioni pericolose per la sicurezza stradale: Sono infatti evidenti le potenziali implicazioni gravi per la sicurezza pubblica, i certificati vengono rilasciati senza seguire le procedure stabilite per la valutazione dei requisiti psicofisici per il rilascio/rinnovo. Le patenti di guida sostitutive consentono ai tossicodipendenti abituali e alle persone con disabilità di rinnovare tali patenti e di essere invece soggette alla valutazione da parte del locale consiglio dei medici legali come altrimenti espressamente previsto.
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