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Di nuovo lui. Sempre a Milano. Un’altra rapina. È stato arrestato giovedì pomeriggio, ancora una volta il dodicenne era già stato bandito lunedì. attaccato Un turista americano di 35 anni è passato da Manzoni a ritirare un Rolex Daytona del valore di 30.000 euro. Il giovane rapinatore ha detto ai carabinieri che lo hanno arrestato quella notte che aveva 12 anni, età poi confermata da una scintigrafia ossea in ospedale.
L’esercito ha scoperto il mese scorso che aveva commesso altri quattro furti e rapine sotto Madonina, ma hanno potuto denunciarli alla magistratura solo perché non riguardavano un bambino di età inferiore ai 14 anni. Dopo controlli e accertamenti in ospedale, il 12enne è stato portato in una comunità protetta a Genova. Sembra che stia correndo lì.
Perché giovedì ha colpito ancora a Milano. Alle 17, due studenti di 20 anni che percorrevano Corso Buenos Aires sono diventati il centro dell’attenzione. All’angolo con via Palazi, il ragazzo ha strappato la collana d’oro di uno dei due ed è scappato, inseguito dall’amico della vittima e da alcuni passanti. Nonostante i testimoni siano riusciti a portarlo via, il giovane ha iniziato a mordere altri cittadini intervenuti per salvarlo.
Trattenuto in modo permanente dal moschettone della radiomobile, Bilal – come suggerisce il nome – è stato scortato in caserma, dove è stato nuovamente identificato. Una volta lì, un ragazzo di 12 anni, presumibilmente marocchino e venuto in Italia da minorenne, si è ammalato e ha detto di essere un normale tossicodipendente e di avere la scabbia, quindi è stato messo in stand-by. Il San Paolo sarà sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. L’infezione è stata confermata e curata in ospedale venerdì pomeriggio. Quando viene licenziato, viene indirizzato ai servizi sociali, ma questa volta non gli viene detto.
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