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Adesso ascolti: “Sindaco” e “Assessore” nello statuto comunale”. Lega: “È una priorità?”

“Sindaco” e “Assessore” nello statuto comunale. Lega: “È una priorità?”

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I termini “assessore”, “sindaco” e “assessore” sono ufficialmente menzionati nello statuto comunale. E l’opposizione di centrodestra non è uscita dal regime Pd: niente contro la parità di genere, ma forse questo cambio linguistico è ancora una priorità per la sinistra di fronte ai lavori pubblici in sospeso e alle relative critiche. I problemi di sicurezza e urbanistica non sono ancora definitivamente risolti? E’ successo al termine della 1a riunione del Comitato Comunale a Prato, in Toscana. Il tanto atteso passaggio della maggioranza di centrosinistra si completerà a questo punto con la presentazione di questo atto al consiglio comunale. e nella sua successiva conferma. E in questo momento le parole “sindaco”, “assessore” e “assessore” associate alle donne sono rifiutate in ambito istituzionale. Secondo i sostenitori, l’atto di trasmettere un messaggio simbolico ha lo scopo di combattere la discriminazione di genere.

Ma sembrava strumentale e ideologico piuttosto che consiglieri di centrodestra Leonardo Soldi e Claudio Stanasel. «Invece di risolvere problemi reali e urgenti per i cittadini, il Pd insiste su un approccio ideologico che sostiene il simbolismo di genere su questioni reali – ha attaccato due rappresentanti del centrodestra – tanto più che la lingua italiana ha una sensibilità innata al genere. Non solo nomi , ma aggettivi e verbi possono essere ridotti a forme maschili e femminili. Inoltre, non implica una gerarchia di genere: è solo una caratteristica grammaticale”. Cittadini.

L’approccio proposto dal Pd per “infangare entrambi i sessi” è superficiale e slegato dalla realtà delle donne italiane. Il Pd vuole ignorare l’esistenza di tante parole nella nostra lingua che vengono usate indiscriminatamente tra uomini e donne. Riferendosi a Orwell, conclusero i due consulenti – dentista, dentista, camionista, autista, pilota, astronauta e altri – non gli è mai venuto in mente di cambiarli in “dentista”, “camionista”, “autista”, “pilota” o “navicella spaziale”. Come notò George Orwell nel 1984, il Partito Democratico è impegnato in una sorta di “innovazione”.

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