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Rovigo, 28 marzo 2023 – Dopo le prime due prove della massima serie tricolore dedicata alla regolarità classica, è tempo per Rovigo Corse di affrontare una delle trasferte più impegnative del calendario 2023, il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Dopo la Coppa Romeo e Giulietta a Bardolino a inizio febbraio e la Coppa Città della Pace a Rovereto poche settimane dopo, la scuderia polesina è pronta per andare ad Avellino per dare il via alla diciottesima edizione della Millecurve. .
A pochi giorni dall’inizio dell’estate in Irpinia, gli organizzatori sono pronti ad accogliere la carovana tricolore, nella quale Diego Varza sarà chiamato solo a difendere i colori di un sodalizio già importante al suo esordio in serie. soddisfazioni.
Passando alle classifiche provvisorie CIREAS, il presidente della squadra Rovigo si presenta al terzo posto nel gruppo RC5 e nella categoria fino ai millesei, a sole dodici lunghezze dall’attuale leader Maluselli, ma solo al primo posto stagionale. . Principio
“Siamo al nostro primo anno nel Campionato Italiano Autostoriche Regolamentari”, afferma Verza (Presidente di Rovigo Corse), e sappiamo di avere di fronte i migliori concorrenti che possiamo affrontare a livello nazionale. . Partire così bene, segnare punti importanti nelle prime due partite della serie fa ben sperare per il futuro. Un viaggio ad Avelino è molto impegnativo, ma noi siamo pronti per la sfida.
Sbaglia la vigilia Alessandro Timacchi, costretto alla fuga in extremis e costretto a regalare ai suoi un attacco combattuto.
Il secondo attaccante da lui convocato per la trasferta al CIREAS, che apre il doppio quinto posto nel girone RC5 e la millesei categoria, promette battaglia al rientro.
“Purtroppo Alessandro non sarà con noi alla Millecurve” – sottolinea Varza – “quindi la pressione sarà tutta su di noi e faremo del nostro meglio per tornare da questa gara di distanza con un buon risultato. Alessandro ancora ai prossimi incontri.”
Con Sandro Buranello sull’Autobianchi A112 Abarth del 1982, ci sarà un test di sessantacinque giri, che sarà chiamato ad affrontare Verza l’1 e 2 aprile.
Un totale di oltre duecento chilometri saranno percorsi in più di nove ore e mezza.
“Non abbiamo mai corso la Millecurve” conclude Verza “e non siamo in condizione di partire. Non siamo riusciti ad allenarci bene, noi e la macchina siamo arrivati in ritardo nella preparazione. Mi dicono che dovrebbe essere una gara impegnativa , ma devo adattarmi al mio stile di guida. Siamo tutti su colline e montagne. Parlare, quindi penso che sarà divertente. Vorremmo ringraziare tutti i partner che ci hanno supportato quest’anno.
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