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Il barrio Canottieri è ottimo anche in zuppa. Fisve ha vinto dodici medaglie all’Ultimate Italian Championship di Ortiza, in Sicilia. Con quattro ori, cinque argenti e tre bronzi, il circolo di Barry al Molo San Nicola conferma subito la notevole competitività della categoria “stand up paddle” nata appena un anno fa con l’intento di fare bella figura. È successo

Sconto per Davide Alpino, campione italiano sulla distanza 14 km. Il secondo posto nelle qualifiche sprint è merito suo. Per il 23enne Barry, arrivato undicesimo ai Mondiali di Porto Rico, si tratta del terzo titolo italiano consecutivo, dopo i successi del 2020 e del 2021.

Altri primi posti sono stati Niccolò Ricco nell’under 18 maschile, sempre nella distanza 14 km, e Alessandro Scarcia nella categoria under 14, vincendo medaglie d’oro sia nella distanza 3,5 km che nello sprint. Per Rico doppia medaglia: un’altra, d’argento, nella sprint under 18. Il secondo posto ha aggiunto una medaglia di bronzo all’Under 18 Elias Alpinos nella 14 km sprint. Silver e Laura Nitti nella 14km e Velia Pisanelli nella sprint under 18. Bronzo sempre nelle mani di due atlete allo sprint: Nitti under 18, Pisanelli in piena gara. Da segnalare anche l’ottima prestazione fuori dal podio di Gaia Santorsola. Ma il futuro è suo.

La stagione si chiude così nel migliore dei modi visto che la Canottieri vede subito la divisione Sup tra le ammiraglie di Barron.

“Molto soddisfatti – afferma il manager Fabio Di Cosmo – con l’impegno di atleti e allenatori e il supporto del presidente Francesco Rosiello e di tutto il consiglio di amministrazione abbiamo ottenuto ottimi risultati in un solo anno. Siamo già una bella realtà e vogliamo per crescere ancora di più.
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