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Si è chiusa ieri, 1° maggio, l’87° Fiera Internazionale dell’Artigianato alla Fortezza da Basso. Come riportato da Firenze Fiera, il bilancio è positivo ei visitatori sono stati circa 70.000.

“Il successo della manifestazione ci spinge a continuare il nostro cammino per una manifestazione che punta in modo unico ed esclusivo sulle eccellenze del mondo degli artigiani, con quasi 70.000 visitatori (in soli sette giorni di manifestazione rispetto ai nove tradizionali). Come per la Fortezza da Basso – le parole del Presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becatini – le sinergie create non solo con istituzioni e associazioni di categoria ma anche con importanti musei hanno permesso di raggiungere gli obiettivi di sviluppo prefissati in termini di qualità e quantità. Omologazione MIDA nei principali mercati internazionali’.

“Nel 2018 abbiamo chiesto a Firenze Fiera di riqualificare la manifestazione – ha aggiunto Giacomo Cioni, presidente di CNA Firenze Metropolitana – che continua in questi anni come scelta oculata dei partecipanti e investimento nel settore finanziario. Per l’organizzazione. i risultati di questo sforzo e Mida verrà presentato oggi a pieno ritmo, che è confermato dal numero e dalla qualità degli espositori.Crediamo di poter fare un ulteriore passo in avanti sviluppando il carattere internazionale della manifestazione: Midas può davvero incontrarsi qui un momento di riflessione economica, culturale e scientifica, uno stato di artigianato comune di livello europeo.A tutti gli artisti che hanno partecipato a questo numero e in questi difficili anni di Firenze voglio ringraziare le realtà che sono vicine alla Fiera in vari modi: tutelando l’artigianato, tutelando i piccoli imprenditori, tutelando il sapere da trasmettere alle generazioni future, tutelando il modello di business che ancora oggi rappresenta oltre il 95% della nostra produzione.

“L’87a Fiera dell’Artigianato si conferma un appuntamento importante per molti fiorentini”, ha commentato Alessandro Sorani, Presidente di Confartizianato Firenze. A livello internazionale. Un gran numero di spettatori e lunghe code dopo l’inaugurazione hanno dimostrato l’interesse della città per le opere dei nostri artisti. L’importante adesso è iniziare subito a lavorare alla prossima versione, cercando di allargarsi e coprire ancora di più la città. Quanto l’artigianato sia ancora importante al di là di questo importante evento testimonia il suo posto nel cuore di molti fiorentini.

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