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Quando sono tornati al negozio di oro, è iniziata la confusione. Così un uomo di 64 anni della Provincia di Napoli con precedenti è finito nei guai per ricettazione. Dopo una breve indagine da parte della figlia di una donna di 85 anni vittima di un incidente truffa una decina di giorni prima, gli agenti sono piombati sull’uomo.
Al momento dell’arresto, il 64enne era in possesso di 53 gioielli, oltre a una grossa somma in denaro del valore di 3.800 euro. I tre gioielli sequestrati appartengono a un uomo di 85 anni che ora potrà riavere indietro il suo oro.
Tutto è iniziato il 30 settembre. Poiché la telefonata di un parente che aveva avuto un incidente era deliberata, uno sconosciuto è entrato nella casa della donna e ha comprato gli ornamenti d’oro della donna spiegando che aveva bisogno di ottenere una grossa somma di denaro per il trattamento del suddetto parente.
Pochi giorni dopo, nella vetrina di un piccolo banco dei pegni, sua figlia ha visto uno degli anelli di sua madre. Gli agenti che si sono rivolti ai carabinieri hanno subito chiesto il conto al negoziante, ottenendo l’identità del soggetto e preziose informazioni. L’uomo, infatti, torna dopo pochi giorni per finalizzare la vendita di altri gioielli. All’appuntamento il 64enne è stato visto uscire dalla volante e cercare per tutto il percorso la refurtiva. Immediate le denunce per l’acquisto di merce rubata. Ulteriori indagini sono in corso.
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