Immagine www.triesteallnews.it

07.02.2023 – 14:05 – E’ stata presentata questa mattina nella sala riunioni del Museo d’Arte Orientale di Palazzo Leo a Trieste la 29a edizione del corso di carnevale in maschera del capoluogo giuliano dopo due anni dettati da influenze negative. A causa dell’urgenza della pandemia, quest’anno gli attuali proprietari sono pronti a ridefinire l’ambito premio del Palio di Trieste nel quartiere di Roiano. Il 2023 è l’edizione reboot, che si preannuncia ricca di iniziative e divertimenti sia per grandi che per bambini. La versione che fa da traino per il 2024, quando il Corso Mascherato festeggia i suoi trent’anni. Alla presentazione hanno partecipato Nicole Matteoni, Assessore Comunale alle Politiche della Famiglia, Giorgio Rossi e Sabrina Iogna Prat, Assessore Comunale alle Politiche del Turismo e Presidente e Presidente Onorario del Comitato di Coordinamento Carnevale e Centro Storico di Trieste. Roberto De Gioia.

«Certo», ha detto l’assessore Rossi, «il Carnevale è una festa che riunisce tutti e per pochi giorni. Riesce a tenere da parte le preoccupazioni quotidiane. Era l’unico autorizzato a trasgredire per divertirsi dietro una maschera o un travestimento. Commedia e fiction insieme creano un travolgente mix di allegria. A Trieste questa tradizione continua e si arricchisce di anno in anno. Qui, in un’atmosfera colorata allietata da risate, musica e balli, le emozioni uniche del carnevale fanno rivivere lo spirito di grandi e piccini. Iniziare la festa con la consegna delle chiavi al Re e alla Regina del Carnevale, dopo una settimana di sfilate in Piazza Unita, balli rionali, musica e intrattenimento per i più piccoli, è un divertente richiamo per tutti, offrendo cultura, paesaggi incantevoli, tradizioni e molto divertente, anche per chi vuole sapere come “visitare ed esplorare la città multitasking”. Grazie alla competenza, dedizione e passione del Comitato di Coordinamento del Carnevale di Trieste e degli organizzatori di Paleo Cittadino, che sanno creare sempre un evento nuovo e accattivante, la 30° sfilata del Carnevale triestino di primavera illuminerà le strade. centro Con alcuni carri simbolici per le strade dei rioni storici, da noi si arricchisce ancora di più con la presenza di muggia e opicina, testimoni di una tradizione radicata. A partire da lontano, perché la festa dei matti, che ne è l’originaria definizione medievale, può essere immortalata per offrire spettacolo a tutti, cittadini e turisti, giornate ricche di eventi e sempre uno spettacolo adatto a presentare sfilate nuove e più entusiasmanti. Per tutti gli anni. Viva il carnevale! – ha concluso l’assessore Rossi.

Giovedì 16 Febbraio inizia ufficialmente Carnival Edition Trieste 2023. Trieste è da sempre il carnevale dei più piccoli e quest’anno i bambini delle scuole, degli asili e dei centri ricreativi comunali saranno i veri protagonisti della festa. Come sempre, infatti, il Carnevale si festeggia con un grande programma che vede la partecipazione di tutti i bambini iscritti agli asili nido, ai nidi e ai centri ricreativi del comune di Trieste. Venerdì 17 febbraio alle ore 17:00 il clou sarà la sfilata degli animatori con partenza da Gentilly di Servola. Come ogni anno a Servola, San Giovanni, Roiano, Borgo San Sergio, Barriera Vecchia e Valmoura sono previsti corsi in costume e sfilate rionali con la partecipazione dei bambini di asili, scuole e ludoteche comunali.

“La tradizione dei servizi educativi comunali per la festa del carnevale – ha spiegato l’assessore Matteoni – continua negli asili, nelle scuole materne e soprattutto a Riker”. Il Carnevale è un momento divertente e gioioso dove impariamo a stare insieme divertendoci con tante maschere colorate, archi, balli e giochi. Quest’anno i nostri bambini e ragazzi sfileranno per le vie del quartiere di Servola il Venerdì Santo nei loro costumi e con tanta musica. In caso di maltempo la sfilata sarà annullata e sostituita da festeggiamenti all’interno di tutte le strutture. I bambini si sono dati da fare nei numerosi laboratori allestiti nelle scorse settimane per realizzare i costumi. Ogni resort ha scelto e sviluppato un tema e ha lasciato il resto all’immaginazione. Oltre alla sfilata, vengono organizzate feste nei centri di intrattenimento, alcune delle quali dedicate ai ragazzi più grandi. A tal fine l’iscrizione comunale agli spettacoli può essere effettuata in qualsiasi momento dell’anno accademico sul nostro sito www.triesteeducazione.it e Carnevale Vi ricordiamo che è l’occasione migliore per avvicinarsi. Ciò include l’istruzione secolare e la partecipazione a seminari e feste programmate. Auguro ai bambini e alle loro famiglie tanto divertimento e un grande carnevale! ”. ha concluso Matteoni.

Il presidente Iogna Prat ha sottolineato che questa è l’edizione della riapertura e dovrebbe essere una buona festa per tutti e ha ricordato che il Carnevale di Trieste ha sempre scelto la spontaneità e l’attenzione, proprio ciò che ha scelto di distinguersi da opicina e dai carnevali. Hai finito? Anche con il folklore dei gruppi mascherati, c’era sempre. Ha ringraziato le amministrazioni comunali, la regione autonoma FVQ, gli sponsor, ma soprattutto le circoscrizioni ei loro rappresentanti che in questo periodo hanno svolto un lavoro incredibile sul territorio e lo hanno costruito fino ad oggi. Per quanto possibile, eventi, partnership, sponsorizzazioni e raccolte. De Gioia, Presidente Onorario del Comitato di Coordinamento del Carnevale di Trieste e cittadino del Palio, ha espresso la sua soddisfazione per questo straordinario traguardo, ringraziando tutti coloro che si sono impegnati per questo traguardo.

Programma:

Sabato 16 febbraio: ore 10.30 a San Giovanni – Comprensorio Scuole Sfilata e arrivo al Centro Commerciale II Giulia, dove alle ore 10.45 prosegue l’organizzazione Be Nice con allegria, giochi, musica e balli. 10.30-12.00 Servola – Sfilata Scuola dell’Infanzia e Primaria. Servola ore 15.30 – “Corso delle Serve”, una delle più antiche tradizioni carnevalesche, si svolge sempre sulla collina di Trieste e sorprendentemente chiamato “Paese del Carnevale”, si svolge con il gruppo di Refolo e parte dal resto di Gentilly. centro Venerdì 17 febbraio: Tradizionale sfilata delle scuole provinciali in collaborazione con la V Circoscrizione – accompagnate dalla banda Refolo e dalla Banda Vecia Trieste – con partenza alle ore 10.00 dalla Scuola Gaspardis di Via Donadoni, Barriera Vecchia. L’ultima festa all’Oratorio di San Vincenzo di Paoli. 10.00 Processione nei locali di Borgo San Sergio – si conclude con una festa nella parrocchia Campetto. 14.30 a Valmoura – sfilata locale con Vecia Trieste Show Band. Si esce dalla parrocchia e si arriva allo stadio di calcio di via Pantaleone. 16.00 San Giovanni – Corteo locale con ritrovo delle maschere presso la sede della Regione VI e arrivo al Centro Commerciale II Giulia. 17.00 Servola – I centri ricreativi del comune sfileranno con festa di partenza e chiusura presso il centro ricreativo Gentilly sabato 18 febbraio: dalle 14.00 alle 17.00 in piazza Unita – incontro per bambini con musica e animazione di Mauro Manni e animazione. 15.00, a Roiano, ritrovo in Piazza Tra i Rivi – corteo locale in collaborazione con Regione III, accompagnato dalla Filarmonica Santa Barbara. A seguire la premiazione del 23° Concorso Costumi a tema con dolci e cioccolatini per tutti presso il Centro Giovanile. Domenica 19 febbraio: dalle 10.00 alle 13.00 in Piazza dell’Unità – musica e incontro per bambini. Divertimento con Mauro Manni e animazione in maschera a Servola 15:30 – Maschere e carri e corso di maschera locale aperto a tutti con la banda del Refolo Martedì 21 febbraio: partenza da Piazza Oberdan ore 14:00 – valido per il 29° maschera. Il “Palio di Trieste” è una competizione che si svolge principalmente nelle contrade di Trieste, ma è aperta a tutti. La sfilata sarà commentata dallo speaker Maurizio Testi, da dieci anni voce ufficiale del Carnevale triestino. Infine, animazioni dalle musiche di Mauro Manni e selezioni musicali dei dj alla premiazione, L’animazione è curata dallo staff Mami con balli di gruppo e coreografie di Carol Miloch ed esibizioni di gruppi musicali. Alle 24 di sera si recano al palazzo Servolas, dove sarà seppellito il povero Cornelios.

Visualizza le notizie ufficiali qui